Incidente Roma, arresti domiciliari per lo youtuber Matteo Di Pietro
Sono scattati gli arresti domiciliari per Matteo Di Pietro, lo youtuber che era alla guida del suv Lamborghini che si è scontrato con la Smart a Roma in un drammatico incidente in cui ha perso la vita un bambino di 5 anni.
Il suo legale, Francesco Consalvi, intanto, ha smentito categoricamente che il suo assistito fosse andato all’estero, così come trapelato da alcuni organi di informazione nelle ultime ore, che avevano citato alcuni abitanti di Casal Palocco, la zona dove abitano gli youtuber dei TheBorderline.
L’ipotesi è che Di Pietro, indagato per omicidio stradale e lesioni, andasse a velocità sostenuta. Intanto sono stati ascoltati in qualità di testimoni tutti e quattro i ragazzi che si trovavano a bordo del suv Lamborghini con Di Pietro per effettuare una challenge da caricare poi su Youtube.
Gli investigatori, inoltre, proseguono nell’analisi dei dispositivi elettronici sequestrati ai giovani per capire se vi siano dettagli utili alla ricostruzione della dinamica esatta dell’incidente.
CHI È MATTEO DI PIETRO
Ceo e fondatore dei The Borderline, così come si legge sul suo profilo Instagram, Matteo Di Pietro ha 20 anni ed è figlio di un dipendente del Quirinale.
“Non siamo ricchi ma ci piace spendere per farvi divertire a voi! Tutto quello che facciamo si basa su di voi, più supporto ci date più contenuti costosi e divertenti porteremo – si legge nella descrizione del canale YouTube che porta il nome di TheBorderline, che a oggi conta 600mila iscritti – tra sfide, challenge e scherzi di ogni tipo, cercheremo di strapparvi una risata in ogni momento”.
“Ogni singolo euro guadagnato su YouTube verrà speso per portare video assurdi e unici. Obiettivo finale? Regalare a qualcuno di voi 1.000.000 di euro (Probabilmente non accadrà mai, ma è il nostro obiettivo). La nostra fonte di ispirazione è il grande MrBeast che in America ha costruito un impero attraverso questo tipo di video, ispirandoci a lui porteremo per la prima volta in Italia contenuti simili, che potranno essere portati avanti solo attraverso il vostro grande supporto”.