Incidente Roma, Barbara Palombelli su Facebook: “Basta ipocrisie”
Non si arrestano le polemiche dopo l’incidente di Corso Francia, a Roma, in cui hanno perso la vita due 16enni: questa volta è la giornalista Barbara Palombelli a dire la sua attraverso un post pubblicato sul suo profilo Facebook.
La moglie dell’ex sindaco di Roma Francesco Rutelli è tornata sulla vicenda ripercorrendo le sue bravate adolescenziali e, al tempo stesso, criticando l’atteggiamento dei genitori moderni, colpevoli, secondo la conduttrice di Forum, di privare ai figli l’ebrezza delle “sfide classiche”.
“Torno, da antropologa e da persona spero non ipocrita, al tema di queste settimane – scrive la Palombelli sul suo profilo social – Ero una scellerata, correvo in moto senza l’età e senza casco, passavo col rosso, con i miei cugini scendevamo in bici contromano la salita di Anzio, prendevamo il gommone e ci tuffavamo col motore acceso, nell’euforia degli anni Sessanta gli zii cacciatori ci facevano sparare e ci imponevano prove di coraggio”.
“Potrei continuare all’infinito: da piazza Euclide su Corso Francia sulle Laverda 750… Non mi sono mai drogata e non ho mai bevuto ma quando potevo, come tutti gli adolescenti del mondo, sfidavo la morte per iniziare la vita… Sono più umile di tanti di voi e credo di essere soltanto una fortunata sopravvissuta” scrive ancora la giornalista.
“Purtroppo vedo tante ragazze e tanti ragazzi, privati dall’ansia dei genitori delle sfide classiche (moto, sci, avventure) che si ritrovano poi a sfidare la morte in altri modi… si chiudono in casa (i maschi) smettono di mangiare o mangiano troppo (le femmine) o facendo altro… La verità è che al rito di iniziazione non si sfugge!!! Auguri e vi prego: basta ipocrisie!!!!”.