Rissa sfiorata tra il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, e un cittadino del comune abruzzese davanti ad un locale a Tortoreto, in provincia di Teramo. In un video, pubblicato sui social dall’uomo, si vede il primo cittadino aquilano reagire dopo alcune provocazioni ricevute rispetto alla sua assenza dalla città in questi giorni in cui ci sono stati dei gravi incendi. Biondi, rimproverato dal concittadino, a un certo punto ha fatto scattare la lite e gli si è avvicinato minacciosamente; per fermarlo è infatti intervenuto un bodyguard.
“La città brucia e il sindaco Biondi è qui al Manakara a trascorrere la serata insieme a Quintino Liris anziché essere sul posto a gestire l’emergenza essendo lui, tra le altre cose, responsabile della salute pubblica”, ha scritto il cittadino aquilano sui social accompagnando le sue parole al video che riprende la scena. Biondi, che si trovava a trascorrere la serata nella discoteca della località abruzzese insieme all’assessore regionale al bilancio Guido Liris, ex vice sindaco dell’Aquila e appartenente, come lui, a Fratelli d’Italia, all’Ansa ha riconosciuto di aver sbagliato nel reagire in quel modo. “Sono quattro giorni – ha spiegato il sindaco – che lavoriamo quasi tutto il giorno dormendo poco e vivendo tensioni molti intense, ieri sera dopo aver accertato con le istituzioni con le quali stiamo affrontando questa emergenze che la situazione era sotto controllo, ho accompagnato la mia famiglia a Tortoreto. Poi, ho deciso di bere una birra in un locale all’aperto con il mio amico Liris e durante la serata un ragazzo più volte mi ha aggredito verbalmente con l’intento di provocarmi, accusandomi di aver lasciato L’Aquila che stava bruciando”.