Incendi, continua l’emergenza: in fiamme il Carso e la Versilia. Atene, brucia la periferia nord: 12 feriti
Brucia ancora l’Italia, mentre continua l’eccezionale ondata di calore che ha travolto la penisola e il resto dell’Europa. Nel Nord-est crea ancora disagi il grande incendio scoppiato ieri nel Carso, che ha isolato Trieste dalle grandi direttrici stradali e ferroviarie. Sono ancora chiuse al traffico l’autostrada A4, nel tratto tra Redipuglia e Sistiana, la strada del Vallone e la ferrovia Venezia-Trieste nel tratto tra Monfalcone e Duino Aurisina. Dall’alba si sono già alzati in volo nuovamente i Canadair oltre agli elicotteri dei vigili del fuoco e della protezione civile per contenere il fronte lungo chilometri, alimentato dal forte vento che spirava nelle scorse ore. Riguardo le cause del rogo non si sospetta per il momento l’azione di piromani: a innescare il primo focolaio pare siano state invece le scintille provocate dalla frenata di un treno.
Forti disagi anche in Versilia, dove 560 ettari di bosco sono andati in fumo causa del rogo scoppiato lunedì sera scorso a Massarosa nella frazione di Bozzano, arrivato a interessare anche il territorio del comune di Camaiore. “Al momento il rogo non è ancora da ritenere sotto controllo e il fronte risulta spezzato in diversi focolai sparsi”, ha detto la regione Toscana, mentre il presidente Eugenio Giani ha dichiarato che “il 70 percento del perimetro” è stato contenuto.
In Sicilia numerosi incendi si sono sviluppati dalla scorsa notte a Messina e provincia, roghi che in parte devono ancora essere spenti. In Sardegna un incendio sviluppato alla periferia di Ardauli, in provincia di Oristano, è arrivato a minacciare il centro abitato, prima dell’intervento tempestivo del corpo forestale regionale.
Anche in Europa continua l’allarme incendi: nella periferia nord di Atene almeno 12 persone sono rimaste ferite a causa di un rogo divampato vicino al monte Pentelico. Le fiamme, alimentate dai forti venti, hanno distrutto diverse case spingendo le autorità a evacuare sette località e un ospedale pediatrico.