Il premio Nobel per l’Economia va a David Card e Joshua Angrist e Guido Imbens
Il premio Nobel per l’Economia è stato assegnato al canadese David Card e alla coppia Joshua Angrist e Guido Imbens “per aver completamente rimodellato il lavoro empirico nelle scienze sociali”. Metà del premio è stata assegnata allo statunitense Angrist e all’olandese Imbens e metà a Card, noto per gli studi empirici con cui ha dimostrato che un aumento del salario minimo non riduce le assunzioni e che l’arrivo di immigrati non incide sugli stipendi per i lavoratori nativi. Angrist e Imbens hanno invece ricevuto il premio per i loro contributo in ambito metodologico, relativi alla determinazione di relazioni di causa ed effetto anche quando non è possibile ricorrere a metodi scientifici rigorosi.
“Gli studi di Card sulle questioni fondamentali per la società e i contributi metodologici di Angrist e Imbens hanno dimostrato che gli esperimenti naturali sono una ricca fonte di conoscenza”, ha affermato Peter Fredriksson, presidente del Comitato per le scienze economiche. “La loro ricerca ha sostanzialmente migliorato la nostra capacità di rispondere a domande causali chiave, il che è stato di grande beneficio per la società”.
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The 2021 Sveriges Riksbank Prize in Economic Sciences in Memory of Alfred Nobel has been awarded with one half to David Card and the other half jointly to Joshua D. Angrist and Guido W. Imbens.#NobelPrize pic.twitter.com/nkMjWai4Gn— The Nobel Prize (@NobelPrize) October 11, 2021
I vincitori riceveranno una medaglia d’oro e si divideranno un premio di 10 milioni di corone svedesi (1 milione di euro). Si tratta del sesto e ultimo premio Nobel assegnato quest’anno, che ha visto tra i premiati anche l’italiano Giorgio Parisi, il quale ha ricevuto il Nobel per la fisica martedì scorso assieme al giapponese Syukuro Manabe e al tedesco Klaus Hasselmann per i loro contributi allo studio del clima. Venerdì era stato assegnato il premio Nobel per la Pace 2021 ai giornalisti Maria Ressa e Dmitri Muratov, mentre il giorno precedente era stata la volta del Nobel per la Letteratura, andato allo scrittore tanzaniano Abdulrazak Gurnah per le sue opere sul lascito del colonialismo. Il Nobel per la Chimica è stato assegnato a Benjamin List e David MacMillan per aver sviluppato una nuova tecnica per costruire molecole, nota come”organocatalisi asimmetrica”, mentre quello per per la medicina è andato agli americani David Julius e Ardem Patapoutian per le loro scoperte sui recettori che consentono di percepire tatto e temperatura.