Hope Barden morta online – Hope Barden aveva 21 anni, e il progetto di aprire una clinica per adolescenti con disturbi mentali in Cornovaglia. Portava i capelli lunghi ed era sempre sorridente.
Per realizzare il suo sogno aveva deciso di fare la cam girl, e cioè di esibirsi su internet a pagamento.
La situazione è però precipitata quando un uomo di 45 anni, Jerome Dangar, le ha chiesto di esibirsi in privato, solo per lui, in cambio di una paga generosa.
Hope Barden ha accettato, anche se le richieste del nuovo cliente diventavano sempre più estreme a ogni incontro. Fino a quando, il 15 marzo, Jerome Dangar chiede a Hope di stringersi una corda al collo e restare così immobile per pochi minuti, trattenendo il respiro.
Hope è morta per soffocamento in diretta perché il respiro l’ha perso definitivamente.
Hope Barden morta online | Indagini
Da quel 15 marzo, quando la sua coinquilina l’ha trovata in casa senza vita, sono iniziate le ricerche del responsabile della sua morte.
Dopo due mesi Jerome Dangar è stato arrestato per omissione di soccorso, e condannato a una pena di 15 mesi in carcere per possesso di immagini pornografiche estreme, mentre le indagini sulla morte della ragazza sono proseguite. L’uomo però si è tolto la vita prima che il processo volgesse a termine: è morto impiccandosi in cella.
L’investigatore che ha condotto le indagini ha dichiarato che la morte di Dangar ha impedito alla procura di condannarlo per la morte di Hope.
“Questo tipo di attività sessuali online sono estremamente pericolose, e le richieste di Dangar erano esagerate, così tanto da causare la morte di Hope”.
“Le conseguenze che Dangar avrebbe povuto subire, dovrebbero mandare un messaggio forte a tutti coloro che osano avanzare richieste così estreme e pericolose online”, ha dichiarato l’investigatore.