“Hanno accerchiato e palpeggiato un’atleta olimpionica”: tre calciatori accusati di violenza sessuale di gruppo
Accerchiata e palpeggiata con la scusa di un selfie. Una campionessa olimpionica ha denunciato tre calciatori dilettanti sardi che l’avrebbero molestata durante una vacanza a Roma. Il fatto risale al 6 febbraio del 2022 quando i tre avevano riconosciuto la celebre atleta in un locale di Trastevere, chiedendole di scattare una foto assieme.
Secondo la ricostruzione fatta dalla procura di Roma, che ha chiesto il rinvio a giudizio, i tre hanno improvvisamente “inserito le mani nel pantalone della vittima, dopo averla accerchiata” costringendola a subire “il palpeggiamento delle parti intime”. Tornata al tavolo l’atleta ha informato di quanto accaduto gli amici, che avevano già intravisto qualcosa. Tra i due gruppi è scoppiato un diverbio acceso, in cui è anche volato qualche spintone. I proprietari del locale hanno quindi chiamato i carabinieri, che hanno identificato i protagonisti della lite. L’atleta, riferisce Il Messaggero, ha scelto di denunciare il 21 febbraio.
Secondo Il Messaggero, Erminio Coni, Andrea Finotto (38 anni) e Alessio Costella (36) sono accusati violenza sessuale di gruppo, reato punibile con la reclusione da 8 a 14 anni. Tutti e tre sono originari dell’oristanese e hanno giocato o giocano in squadre di calcio di promozione o seconda categoria. Il giudice dell’udienza preliminare deciderà sulla richiesta della procura in autunno.