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    Guerra in Ucraina, Giorgia Meloni contro Putin: “È il tempo delle scelte di campo”

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 24 Feb. 2022 alle 10:38 Aggiornato il 24 Feb. 2022 alle 12:18

    Guerra in Ucraina, Giorgia Meloni contro Putin: “È il tempo delle scelte di campo”

    Un attacco “ingiustificato e ingiustificabile”. Così Mario Draghi ha condannato l’attacco all’Ucraina, lanciato da Mosca all’alba di oggi. “L’Italia è vicina al popolo e alle istituzioni ucraine in questo momento drammatico. Siamo al lavoro con gli alleati europei e della NATO per rispondere immediatamente, con unità e determinazione”, ha detto il presidente del Consiglio.

    Già da stamattina, le forze politiche di maggioranza e opposizione si sono unite nella condanna all’attacco ordinato dal presidente russo Vladimir Putin.

    La Russia “è in torto”, ha detto oggi Matteo Salvini, durante una conferenza stampa a Montecitorio. “Mi sembra evidente. Chi sgancia i missili? La Russia, non io”, ha detto il segretario della Lega, che ha risposto alle critiche del Partito democratico riguardo la sua posizione su Ucraina e Russia. “Non so più cosa fare o dire: mi do fuoco sulla piazza?”, ha aggiunto Salvini, parlando delle critiche del Pd . In precedenza, l’ex ministro dell’Interno aveva puntato il dito contro “la diplomazia” che “ha fallito da tutti i punti di vista”. “Speriamo sia solo un brutto inizio”, aveva detto ai microfoni di Radio Libertà, chiedendo di dare “pieno mandato” a Mario Draghi “per agire di conseguenza con gli alleati per qualunque intervento reputi necessario”. “C’è un attacco militare in atto che va fermato con ogni mezzo necessario, Speriamo non ci sia qualcuno che tifa per la guerra e per la speculazione”, ha aggiunto.

    “Ferma condanna per l’attacco russo che precipita la situazione e allontana ogni soluzione diplomatica”, ha scritto Giuseppe Conte sui suoi profili social. “Confidiamo in una risposta comune europea e nel contributo che l’Italia può dare. Il mio pensiero va alla popolazione civile, per la quale sono profondamente preoccupato”, ha aggiunto il presidente del Movimento 5 Stelle.

    “Chiediamo che il Parlamento italiano si riunisca subito per votare la condanna senza ambiguità della Russia di Putin”, ha scritto su Twitter Enrico Letta. “Non bisogna essere arrendevoli e cedevoli, non c’è spazio per per terzismi e ambiguità, c’è spazio per una reazione ferma perché sono in gioco i proncipi che sono alla base della nostra convivenza civile e della stessa vita dell’Europa”, ha affermato il segretario del Partito democratico intervenendo al Gr1. “Putin cercherà di dividerci, ha già cercato di farlo e se trova unità e fermezza questa è la prima risposta”, ha continuato. “La necessaria reazione deve essere unita, nessun paese europeo deve andare per conto suo, fa bene il presidente del Consiglio oggi subito con gli alleati europei a trovare l’unità”, ha aggiunto, invocando nuove sanzioni. “C’è bisogno che il parlamento italiano dica cose senza ambiguità, noi chiediamo che nelle prossime ore ci sia una riunione del Parlamento, che prenda una posizione chiara e tutti si esprimano senza nessuna forma di ambiguità. Le sanzioni sono la prima reazione, bisogna creare un cordone attorno alla Russia perché sia la stessa società russa a dire che non bisogna andare avanti su questa linea di follia rispetto alla quale Putin in modo ingiustificato sta portando l’Europa e il mondo”.

    “Chiediamo ora, in questa sede, anche alla luce delle drammatiche novità di questa notte e di questa mattina, che vengano fatte in aula quanto prima comunicazioni immediate sulla vicenda, compatibilmente con gli impegni del presidente del consiglio dei ministri”, ha detto la capogruppo del Pd, Debora Serracchiani, in apertura dei lavori dell’Aula. Il presidente di turno della Camera ha dichiarato che il presidente Roberto Fico “si sta attivando per trovare una data utile per l’intervento del presidente Draghi in Aula”.

    Ferma la condanna di Giorgia Meloni. “Inaccettabile attacco bellico su grande scala della Russia di Putin contro l’Ucraina. L’Europa ripiomba in un passato che speravamo di non rivivere più”, ha detto su Facebook la presidente di Fratelli d’Italia. “È il tempo delle scelte di campo. L’Occidente e la comunità internazionale siano uniti nel mettere in campo ogni utile misura a sostegno di Kiev e del rispetto del diritto internazionale”.

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