Valeria Marini si racconta in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, ripercorrendo alcuni amori e gli anni d’oro in tv. Anche se non ama parlare dei rapporti del passato, la showgirl sarda svela di aver avuto un flirt con Jovanotti, durato circa un anno. Quanto alla carriera, negli anni ha spaziato dal Bagaglino a Domenica In, passando per il Festival di Sanremo nel 1997 con Mike Bongiorno e Chiambretti.
“Jovanotti. L’ho conosciuto in un locale di Porto Rotondo, io ragazza immagine, lui dj, eravamo giovanissimi. Meraviglioso, solare, giocoso. Mi ha insegnato a guardare le stelle in cielo nella notte di San Lorenzo. Durò un anno”. E con Alfonso Signorini? “Amore a prima vista, ma ci sono tanti tipi di amore. Gli voglio un gran bene, mi è stato accanto nei momenti duri, come io con lui”.
Con Vittorio Cecchi Gori fu una grande storia d’amore. “Mi mandò un enorme fascio di rose. Mi invitò a cena a casa sua. Quando arrivai dovetti aspettarlo un’ora perché si stava facendo la manicure. Se avesse seguito i miei consigli sarebbe ancora il Vittorio Cecchi Gori degli Oscar». La perquisizione all’alba a Palazzo Borghese. «Menomale che c’ero io, fu una messinscena organizzata per rovinarlo”.
Del (non) marito Giovanni Cottone detesta parlare. “Altra farsa. Ho avuto l’annullamento dalla Sacra Rota in 4 mesi. Per fortuna me ne sono liberata in fretta”.