Sei anni fa, il 25 gennaio 2016, spariva a Il Cairo Giulio Regeni, il suo corpo senza vita venne trovato solo il 3 febbraio.
In occasione dell’anniversario a Fiumicello, provincia di Udine, paese dov’è nato il ricercatore italiano, si terrà un incontro per ricordarlo e chiedere ancora verità e giustizia. All’evento “Pensieri, parole e musica per Giulio” saranno presenti i genitori di Giulio, Paola e Claudio Regeni, e l’avvocato Alessandra Ballerini. È prevista anche la partecipazione, tra gli altri, di Pif, Luciana Littizzetto, Stefano Accorsi, Ascanio Celestini, Gianni Cuperlo, Vinicio Capossela.
Un altro incontro
Intanto, ieri, il presidente del Consiglio Mario Draghi e il ministro della Giustizia Marta Cartabia hanno incontrato Paola e Claudio Regeni e il loro avvocato. Palazzo Chigi ha reso noto che al centro del colloquio ci sono state “le possibili iniziative per dare seguito, nel modo più efficace, all’ordinanza del Gup di Roma”.
Il processo
Il 10 dicembre, infatti, il gup di Roma ha chiesto nuove ricerche per accertare il luogo di residenza e di lavoro dei quattro agenti dei servizi segreti egiziani accusati dell’omicidio del ricercatore italiano. Solo quando questi verranno a conoscenza delle accuse a loro carico il processo potrà iniziare.
Il giudice, inoltre, ha chiesto al governo di attivarsi con l’Egitto per verificare se vi siano margini per un’interlocuzione con Il Cairo. La nuova udienza è fissata per l’11 aprile.