Quali sono le sfide più significative che il Giubileo del 2025 pone a Roma e all’Italia? In che modo la città eterna riuscirà a gestire l’afflusso dei milioni di pellegrini e turisti attesi nella capitale? Quali saranno i principali impatti economici e sociali dell’Anno Santo? E, soprattutto, come potrà il Giubileo contribuire a rilanciare l’immagine di Roma e del Paese sulla scena globale?
Si tratta di alcune delle domande più significative a cui si tenterà di dare una risposta in occasione dell’evento “Giubileo 2025: la sfida dell’accoglienza e il futuro globale di Roma”, promosso dall’Associazione La Scossa, presieduta da Francesco Delzio, e in programma presso la sede dell’Agenzia di stampa Dire oggi, lunedì 15 aprile, a partire dalle ore 17:30, in Corso d’Italia 38/A a Roma. All’iniziativa parteciperanno, tra gli altri, anche l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato e il responsabile dell’Opera Romana Pellegrinaggi don Remo Chiavarini.
Il Giubileo, infatti, è ormai alle porte e il tempo stringe. In città fervono i preparativi e i cantieri in vista dell’Apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro il prossimo 24 dicembre. Un appuntamento fondamentale per il presente e il futuro di Roma e dell’Italia, per la buona riuscita del quale occorre uno sforzo corale da parte tutti gli attori istituzionali, economici e sociali a vario titolo interessati: l’Italia e il Vaticano, il Campidoglio e il Governo, il pubblico e il privato. E, ovviamente, le associazioni di rappresentanza e di categoria, le organizzazioni territoriali e la cittadinanza tutta.
“Il Giubileo sarà un’opportunità di crescita incredibile per Roma, che sarà pronta per accogliere gli oltre 35 milioni di pellegrini e turisti in arrivo. Sarà fondamentale la collaborazione tra le istituzioni”, ha detto Alessandro Onorato, Assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale.
“Stiamo lavorando per valorizzare itinerari alternativi a quelli classici. Per esempio, entro il Giubileo attrezzeremo e promuoveremo 9 nuovi percorsi turistici pedonali non convenzionali tra parchi, ville e strade storiche. Abbiamo previsto” – prosegue Onorato – “anche strumenti innovativi e digitali per migliorare la fruizione dell’utente. Roma ha di nuovo appeal e i tantissimi fondi del Giubileo e del Pnrr ci permetteranno di recuperare tanto tempo perso in passato”.
“Il prossimo Giubileo sarà un evento di straordinaria importanza non soltanto per il mondo cattolico, ma anche per Roma e per il sistema Italia”, ha commentato Delzio, che ricopre anche il ruolo di Responsabile Giubileo 2025 per Confindustria, secondo il quale “siamo di fronte a un’occasione storica per definire un nuovo posizionamento globale della Capitale, dopo almeno 15 anni critici sul piano dello sviluppo economico, della gestione dei servizi pubblici e della reputazione della Città Eterna, e a uno stress test molto impegnativo rispetto al sistema dell’accoglienza, della mobilità e della sicurezza”. Di fronte a queste sfide – ha concluso il presidente della Scossa – “è sorprendente il velo di silenzio che a pochi mesi dall’avvio circonda gli impatti e gli effetti del Giubileo 2025. Come Associazione e come cittadini consapevoli, vogliamo contribuire a squarciare questo velo”.
Insieme all’Assessore di Roma Capitale Alessandro Onorato, al responsabile dell’Opera Romana Pellegrinaggi don Remo Chiavarini e al presidente dell’Associazione La Scossa Francesco Delzio, prenderanno parte al dibattito, la Presidente ANCE Giovani Angelica Donati e il Presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli. L’iniziativa, moderata dalla giornalista Benedetta Rinaldi, sarà introdotta dal direttore responsabile dell’Agenzia Dire Nico Perrone e da Andrea Picardi, componente del direttivo dell’associazione.
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