Parla Giovanni Grasso, il portavoce di Sergio Mattarella
“Ho letto, con divertimento, che qualcuno attribuisce la trasmissione del fuorionda a una raffinata strategia comunicativa. Purtroppo non è così. È stato un errore vero e proprio”. A parlare è il famoso “Giovanni” (Grasso), il portavoce di Sergio Mattarella, che racconta in un’intervista di Avvenire il simpatico fuori onda del discorso alla nazione del presidente della Repubblica.
Il video in cui il presidente Mattarella si aggiusta il ciuffo dei capelli e dialoga con “Giovanni”, ricordandogli che in questi giorni di quarantena per l’emergenza Coronavirus nemmeno lui può andare dal barbiere, è diventato virale.
Giovanni Grasso commentando il successo del fuori onda sui social dice “all’inizio ha sorpreso anche me. Poi ci ho riflettuto: in questo periodo così difficile, forse i cittadini hanno un particolare bisogno di autenticità, di dare ai leader politici e istituzionali una dimensione in più, quella dell’umanità. ‘Mattarella uno di noi’, è stato lo slogan più gettonato. E che, forse, spiega tutto”.
Il portavoce del presidente della Repubblica nell’intervista racconta anche il periodo di isolamento del capo dello Stato: “Nessuna uscita dal Palazzo, molto lavoro, ma al telefono e al computer, incontri di lavoro ridotti al minimo indispensabile e con tutte le debite precauzioni. E i familiari? Li sente, ma non li può incontrare. Figli e nipoti restano a casa. Le regole valgono per tutti”.
E Mattarella come ha reagito alla diffusione degli errori del fuori onda? Grasso risponde: “Sportivamente, Ci ha riso sopra”. L’errore di trasmissione dell’ufficio stampa del Quirinale non avrà conseguenze spiega Grasso. “Non scherziamo, sbagliare è umano. Non mi interessa trovare chi è stato, ma capire perché è successo, in modo che non accada più”, conclude il portavoce di Mattarella.