“Raccontare e vivere la pandemia è stata un’esperienza terribile, ho dovuto parlare al mio paese con due mesi di anticipo di quello che sarebbe poi successo anche in Italia: i contagi, i morti, il lockdown, lo spettacolo spettrale di Pechino, una città da 24 milioni di abitanti che all’imbrunire si svuotava per il coprifuoco”. Cosi Giovanna Botteri, corrispondente Rai da Pechino, ha commentato il riconoscimento di ‘giornalista dell’anno’ ottenuto per il Premio Ischia 2020.
I premi sono stati assegnati dalla giuria presieduta da Giulio Anselmi e composta da: Lucia Annunziata, Luigi Contu, Giuseppe De Bellis, Marco Damilano, Enzo D’Errico, Massimo Franco, Luciano Fontana, Carlo Gambalonga, Federico Monga, Mario Orfeo, Fabio Tamburrini, Carlo Verdelli.
Botteri riceverà il premio nel corso della cerimonia conclusiva della 41/a edizione del Premio, che si terra’ stasera a Villa Arbusto, a Lacco Ameno. Riconoscimenti anche per Giulio Gambino direttore di TPI, vincitore della sezione web, per Gianni Minà, per il fotoreporter Andrea Frazzetta, per il direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano e per il direttore de L’Eco di Bergamo, Alberto Ceresoli.
La serata sarà presentata da Roberta Ammendola, con gli interventi musicali di Michele Zarrillo e Mario Biondi. La 41/a edizione del Premio Ischia e’ organizzata con il contributo della Regione Campania ed il patrocinio dell’Istituto di Credito Sportivo, dell’ Automobile Club d’Italia) di Gruppo Unipol, ACEA Spa, Terna spa, Menarini Group spa, Data Stampa, ASPI.