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    “Non ci seppellirete con le sciocchezze”: le giornaliste della Gazzetta di Reggio rispondono agli insulti sessisti di Libero

    La frase è apparsa sulla prima pagina del quotidiano di Reggio Emilia, città natale dell'ex presidente della Camera

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 7 Dic. 2019 alle 13:06 Aggiornato il 7 Dic. 2019 alle 15:56

    Nilde Iotti: le giornaliste della Gazzetta di Reggio rispondono agli insulti sessisti di Libero

    “Non ci seppellirete con le sciocchezze”: le giornaliste della Gazzetta di Reggio rispondono così agli insulti sessisti di Libero nei confronti di Nilde Iotti.

    Tutto ha avuto inizio nella giornata di ieri, venerdì 6 dicembre, quando il quotidiano Libero ha pubblicato un articolo che commentava la fiction andata in onda su Raiuno nella serata di giovedì 5 dicembre, in occasione dei vent’anni della scomparsa dell’ex presidente della Camera.

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    Nell’articolo, infatti, si legge la seguente frase: “Era facile amarla perché era una bella emiliana simpatica e prosperosa come solo sanno essere le donne emiliane. Grande in cucina e grande a letto. Il massimo che in Emilia si chiede a una donna”.

    Il pezzo, che ha sollevato numerose polemiche, ha provocato il deferimento di Libero da parte dell’Ordine dei giornalisti.

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    Tra le reazioni sdegnate, c’è anche quella delle giornaliste della Gazzetta di Reggio, quotidiano della città natale di Nilde Iotti, che nella prima pagina di oggi, sabato 7 dicembre, firmano una introduzione all’articolo, dal titolo “Sessismo e luoghi comuni contro Nilde Iotti “colpevole” di essere stata una donna”, in cui affermano: “Non ci seppellirete con le sciocchezze”.

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