Questa mattina in un cantiere di San Quirico, a Genova, un operaio di 48 anni è morto schiacciato da alcuni grossi tubi di metallo che si sono sganciati da una gru, la cinghia che li teneva si sarebbe spezzata. Sul posto è intervenuto il 118, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Accorsi anche il magistrato e l’ispettorato del lavoro. Da quanto riferisce l’Ansa il pubblico ministero Stefano Puppo ha disposto il sequestro dell’area.
Si tratta del terzo morto sul lavoro in tre giorni. Ieri a Roma un operaio è caduto da una altezza di tre metri sbattendo la testa mentre stava montando un tendone di copertura in un circolo sportivo. Il giorno prima, l’8 novembre, sempre a Roma, un operaio è morto sul colpo dopo essere scivolato da una impalcatura al secondo piano di un palazzo in piazzale Gregorio VII in zona San Pietro.