È morto Gennaro Di Paola, partigiano eroe della liberazione di Napoli. L’Anpi con una nota comunica che è venuto a mancare.
Il 25 aprile scorso Di Paolo aveva commosso il presidente della Camera, Roberto Fico.”Caro Presidente Fico, noi non chiediamo nulla, è il nostro stile – aveva detto – Ma la invitiamo a difendere sempre il valore della Resistenza, e a parlarne di più nelle scuole, a divulgarne lo spirito, e la ringraziamo per quello che potrà fare: questi valori non possono essere minacciati”.
Il Gonfalone della città di Napoli, decorato per le Quattro Giornate, accompagnerà per l’ultimo saluto Gennaro Di Paola, scomparso oggi a 97 anni, che giovanissimo combattè per le strade della nostra città per la liberazione dal nazifascismo.
Di Paola andava ancora nelle scuole a raccontare ai ragazzi l’orrore degli anni in cui ha dovuto imbracciare il fucile per difendere la sua terra. “Io sono nato il 28 settembre del 1922, però la mia nascita fu dichiara al Comune il 1 ottobre e stranamente il 28 settembre del 1943, mi sono ritrovato con un fucile in mano”, aveva detto lo scorso giugno.
Il sindaco Luigi de Magistris lo ricorda con un commosso messaggio: “È morto Gennaro Di Paola, partigiano, protagonista delle Quattro Giornate di Napoli del settembre del 1943. Gennaro, insieme a tantissimi napoletani, donne e uomini spesso nemmeno maggiorenni, contribuì a liberare Napoli dall’occupazione nazifascista. Ogni anno ci incontravamo in piazza per le commemorazioni ufficiali e cantavamo bella ciao. Un anziano fiero e dolcissimo, un partigiano vero. Ciao Gennaro, mi sei stato tanto caro”.