Lorenzo Orsetti torna a casa dopo mesi di attesa.
La salma è attesa a Firenze il 15 giugno e i genitori, gli amici e la comunità curda hanno dato appuntamento per un ultimo saluto al ragazzo italiano di 33 anni morto in Siria combattendo l’Isis per domenica 23 giugno.
L’appuntamento è dalle ore 10 alle 20, presso l’SMS del quartiere fiorentino di Rifredi: “alle 17.30 si terrà una cerimonia alla presenza della famiglia, degli amici, delle organizzazioni politiche e le associazioni che vorranno salutarlo, della comunità curda in Italia”.
Un secondo momento di ricordo è invece fissato per lunedì 24 giugno, alle ore 10.30, nel piazzale di San Miniato al Monte.
La sepoltura, in forma privata, avrà invece luogo alle ore 12 al cimitero delle Porte Sante di San Miniato.
“Orso adesso torna a casa, e noi, con la famiglia, la cui dignità deve essere di esempio per tutti, gli amici e le amiche, i compagni e le compagne, Domenica 23 giugno a Firenze ci ritroveremo per una giornata dedicata al suo ricordo, prima che lunedì prenda posto accanto ai 5 partigiani già sepolti al cimitero delle Porte Sante di Firenze”.
La salma di Lorenzo Orsetti era tornata in Italia il 31 maggio e aveva ricevuto il saluto della comunità curda di Roma, che si era organizzata per accogliere il giovane volontario nella zona Cargo dell’aeroporto di Fiumicino e di fronte all’istituto di medicina legale del Verano del quartiere San Lorenzo.
La famiglia del giovane morto combattendo al fianco delle forze curdo-arabe non era stata riconsegnata immediatamente alla famiglia: la Procura di Roma aveva predisposto “ulteriori accertamenti” sul corpo di Lorenzo, per cui la sepoltura nel cimitero delle Porte Sante di Firenze era stata ulteriormente rinviata.
Roma, a Montesacro un parco per Lorenzo Orsetti, l’italiano morto in Siria combattendo l’Isis