Friuli, le polemiche sulla gara di “mangiatrici di banane” non fermano la Festa degli uomini: “Una goliardata”
Le polemiche non fermano la festa degli Uomini. L’evento tenuto nel piccolo comune di Monteprato di Nimis, in Friuli, ieri si è concluso con la consueta gara di “mangiatrici di banane”, nonostante il polverone degli scorsi giorni.
“Chi partecipa alle nostre gare, chi si mette in gioco, lo fa con voglia di giocare”, ha risposto a La Repubblica Alberto Dose, uno dei partecipanti. “Può essere sopra le righe, può essere esagerato,
può essere non condivisibile: va benissimo non obblighiamo nessuno né ad accettarlo né a parteciparvici”, ha detto. L’evento è stato definito dalle stesse partecipanti come una “2festa fatta in maniera goliardica”.
Negli scorsi giorni erano fioccate le polemiche per la gara in cui alcune donne vengono bendate e fatte inginocchiare per poi mangiare banane rette dagli uomini all’altezza del ventre, come a simulare un rapporto orale. Alla condanna per la competizione disputata ieri, si è unito anche Patrick Zaki. “Organizzare una ‘Gara di mangiatrici di banane’ – aperta a sole donne – in occasione della celebrazione della festa degli uomini è del tutto inappropriato e inaccettabile”, ha detto lo studente dell’università di Bologna che ha trascorso quasi due anni in un carcere egiziano. “Chiedo gentilmente a tutti di firmare la petizione qui sotto per impedire che questo evento si verifichi”.