Franco Battiato, spunta un testamento in cui l’artista lascia tutto alla nipote: “Dubbi sull’autenticità”
Un biglietto di poche righe, scritto in stampatello. A due anni dalla scomparsa di Franco Battiato, si torna a parlare dell’eredità del cantautore siciliano, morto celibe all’età di 76 anni. A far discutere è una nota pubblicata dal sito Open, con cui Battiato avrebbe lasciato tutti i suoi beni alla nipote Grazia Cristina.
“Nomino come mia unica erede la mia cara nipote Grazia Cristina Battiato. 11 maggio 2018. Franco Battiato”, riporta un foglio pubblicato dal sito Open, scritto tre mesi dopo che un neurologo di Catania lo aveva dichiarato incapace di intendere e di volere a causa della grave malattia neurodegenerativa che lo aveva colpito.
Per questo il tribunale di Catania aveva nominato come amministratore di sostegno il fratello Michele. La volontà del cantautore è stata resa pubblica solo il 30 giugno 2021, circa un mese dopo la morte dell’artista, quando Grazia Cristina Battiato ha consegnato il foglio al notaio Alessandro De Cicco. Il 14 luglio scorso la nipote ha ottenuto parte dell’eredità, tra cui un’azienda la villa a Milo dove viveva l’autore di “La cura”.
Oltre alla data, secondo Open, a destare dubbi è anche la scelta dello stampatello, a cui il cantautore non ricorreva mai.