Francia, italiano morto: il cadavere smembrato
Il cadavere smembrato di un uomo è stato ritrovato in Francia nei giorni scorsi da un cacciatore. L’autopsia ha confermato che si tratta del corpo di un italiano di 44 anni, Vittorio Barruffo, scomparso il 9 luglio scorso, e ritrovato morto.
Il corpo, amputato delle quattro membra, è stato scoperto domenica scorsa, 15 settembre, in un bosco nell’Isere, nel Sud della Francia. La procura di Grenoble, che ha annunciato l’apertura di un’inchiesta, ha confermato che si tratta di Vittorio Barruffo, un italiano nato nel 1975 a Napoli e che era stato dato per scomparso.
Del suo caso si era occupata anche la trasmissione di Raitre “Chi l’ha visto”. Dal 9 luglio non si avevano più notizie di lui. Viveva in Francia con la compagna e avrebbe dovuto raggiungerla in Italia per le vacanze, ma non ha più risposto al cellulare.
Il cadavere è stato trovato avvolto in un telo di plastica nel piccolo paese di Charette. Ieri, 19 settembre, l’autopsia effettuata dai medici legali della gendarmeria a Pontoise ha messo in luce “lesioni alle ossa del cranio provocate da strumento contundente, probabilmente all’origine del decesso”.
Il quotidiano locale Le Dauphiné Libéré, che cita una fonte vicina all’inchiesta, parla di pista mafiosa per il caso dell’italiano morto in Francia. La pista investigativa privilegiata conduce alla camorra.