Era scomparso una settimana fa, sabato 24 luglio. Poi, dopo sette giorni di ricerche e di appelli della famiglia, è arrivata la drammatica scoperta. Il cadavere ritrovato carbonizzato domenica scorsa a San Giuliano Terme, paese alle porte di Pisa, è di Francesco Pantaleo, studente universitario di 23 anni originario di Marsala.
Dopo il ritrovamento del corpo sono stati fatti gli esami per risalire all’identità della vittima, che si è rivelata essere lo studente universitario. Sarà l’autopsia a dover stabilire se sul corpo sono presenti segni di violenza. Nel frattempo, gli inquirenti stanno cercando di ricostruire gli ultimi movimenti del ragazzo e la sua rete di frequentazioni, nel tentativo di trovare delle informazioni utili per comprendere le ragioni di quanto avvenuto.
Francesco Pantaleo studiava Ingegneria all’università di Pisa. Come riporta Repubblica, la famiglia lo vedeva ultimamente preoccupato a causa soprattutto di alcune difficoltà negli studi: il ragazzo era infatti indietro con gli esami. Gli amici e le persone che convivevano con lui a Pisa parlano di un ragazzo riservato, che non aveva mai dato segni di squilibrio o di forte inquietudine.
Le indagini vanno avanti per cercare di risolvere il giallo della morte di Francesco.