Francesca Nanni, prima donna a capo della Procura generale di Milano
Francesca Nanni è il nuovo procuratore generale di Milano. A nominarla è stato, a maggioranza, il plenum del Csm questa mattina, giovedì 3 dicembre. È la prima volta che una donna ricopre l’incarico al vertice della procura generale del capoluogo lombardo. Nanni, 60 anni, ex capo della procura di Cuneo e attuale procuratore generale di Cagliari, ha ottenuto in plenum 14 preferenze, contro gli 8 voti andati all’altro candidato, Fabio Napoleone, ex consigliere del Csm ed ex procuratore capo di Sondrio, oggi sostituto pg a Milano. La poltrona al vertice della procura generale milanese era vacante dallo scorso febbraio, dopo il pensionamento di Roberto Alfonso.
In magistratura dal 1986, Francesca Nanni nella sua carriera ha svolto funzioni di pm a Sanremo dal 1987 al 1992, anno in cui ha iniziato a prestare servizio presso la procura di Genova. Dal 2010 e per 8 anni ha quindi guidato la procura di Cuneo, fino alla sua nomina, nel dicembre del 2018, a capo della procura generale di Cagliari.
Tra i procedimenti di cui si è occupata nella sua carriera, nella delibera approvata dal plenum vengono ricordati l’inchiesta sul sequestro di persona a scopo di estorsione dell’imprenditore Claudio Marzocco, trasferito in Calabria e custodito per oltre un mese in Aspromonte e il procedimento che si svolse a Sanremo per corruzione nell’assegnazione dell’organizzazione del festival della canzone italiana. Tra le indagini da lei curate, anche quelle in materia di antimafia e antiterrorismo nel periodo passato a Genova come pm nella Dda.