Foggia, omicidio in strada durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia
Un uomo ha perso la vita in strada ieri sera a San Severo, in provincia di Foggia, proprio mentre le piazze festeggiavano la vittoria degli Azzurri a Euro 2020. La sua morte non ha avuto nulla a che fare con i festeggiamenti, ma stando alle prime ricostruzioni si è trattato di un omicidio premeditato, messo in atto durante la festa calcistica per approfittare della confusione.
Si chiamava Matteo Anastasio, aveva 42 anni ed era già noto alle forze dell’ordine in quanto pregiudicato: è stato ucciso a colpi di arma da fuoco in strada davanti al nipotino di 10 anni, con cui stava girovagando in scooter. Sarebbe stato avvicinato da un altro scooter di grossa cilindrata con a bordo due persone coperte da casco integrale. Il passeggero seduto dietro avrebbe tirato fuori una pistola calibro 7.65 esplodendo diversi colpi da distanza ravvicinata che si sono rivelati fatali, perché Anastasio ha subito perso l’equilibrio ed è andato sbattere contro un pick-up parcheggiato in strada, per poi schiantarsi a terra
Nella caduta dallo scooter è rimasto ferito anche il nipotino, ora ricoverato in ospedale: la prognosi è ancora riservata, ma le sue condizioni non sarebbero gravi. Al lavoro gli inquirenti che indagano sulla vicenda: la polizia sospetta si sia trattato di un regolamento di conti nell’ambito della criminalità locale e sta acquisendo i filmati delle telecamere di sicurezza della zona.