Violentata dal padre a 15 anni perché gay
Un padre ha violentato la figlia dopo aver scoperto che aveva una relazione con una sua coetanea. A riportare la tremenda storia di Francesca il quotidiano Repubblica. La giovane aveva 15 anni quando sua sorella ha rivelato al padre che lei usciva con un’altra ragazza. Tornata da scuola, a Palermo, i suoi l’hanno rinchiusa in camera, e a quel punto il padre ha abusato di lei. Francesca ora ha 24 anni ed ha trovato la forza di denunciare entrambi genitori.
“Quella fu la prima violenza completa, non l’unica. Avevo 7 anni quando mio padre cominciò a usare violenza su di me, c’era anche mia madre, vedeva, non ha mai fatto nulla. Io non li odio, per me non esistono, voglio solo che questa storia finisca”, ha raccontato Francesca. Oggi la donna è una giocatrice di calcio e allena i bambini. L’udienza è attesa per il 22 giugno. Il pubblico ministero della procura di Termini Imerese ha chiesto la condanna a otto anni di carcere per il padre e due per la madre
“Dopo quella volta mio padre ci ha riprovato, sono riuscita a fermarlo, a scappare, gli ho urlato in faccia che stavolta lo avrei denunciato, lui mi ha detto ‘non ti rischiare’”. Infine Francesca è riuscita sporgere denuncia anche grazie al supporto della famiglia della sua ragazza di allora. “Piangendo, ho raccontato. La mia ex e i genitori mi hanno accompagnata a sporgere denuncia alla polizia”. Dopo la denuncia è tornata a casa, dove è dovuta restare ancora per qualche mese. “Dovevano fare degli accertamenti, non è stato facile, ho preso delle botte, lui ci ha riprovato, ancora”. “Io non so come finirà questa storia, so però che fare quel gesto mi ha reso fiera e ancora più forte. Lo rifarei altre cento volte”, ha confessato.