Fermata la madre del neonato trovato morto in una scarpata in Alto Adige
È stata fermata dalla Procura di Bolzano la madre del neonato trovato morto in una scarpata, in Alto Adige, nella giornata di ieri, martedì 17 settembre.
Lo ha comunicato in una nota la procura, specificando che la donna, una cittadina romena, è in stato di fermo dalla serata di ieri.
La donna è sospettata di omicidio aggravato e occultamento di cadavere.
Secondo quanto riferito, inoltre, alcuni individui sono state ascoltate in qualità di persone informate sui fatti e alcuni oggetti e indumenti sono stati posti sotto sequestro, così come la stanza dove soggiornava la donna per motivi di lavoro.
Ulteriori elementi si attendono dall’autopsia del neonato, che dovrebbe essere morto per strangolamento.
Il cadavere del neonato si trovava in una scarpata nei pressi di Lana di Sopra, vicino Merano, in Alto Adige.
A ritrovare il corpicino del piccolo, un maschietto di carnagione chiara che aveva ancora il cordone ombelicale attaccato, sarebbero stati due escursionisti nella mattinata di martedì 17 settembre.
Il corpo si trovava sotto un cespuglio, avvolto da un panno, con il quale sarebbe stato strangolato.