Nelle scorse ore Fedez doveva essere sentito come testimone nel processo bis per la strage nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo in cui morirono cinque ragazzini e una giovane madre, ma non si è presentato in aula per legittimo impedimento. L’artista ha inviato un certificato medico. Ennesima dimostrazione che qualcosa non va come dovrebbe.
Ma costa sta succedendo a Fedez? Il rapper negli ultimi giorni, dopo il Festival di Sanremo, non si è voluto mostrare, se non in rarissime occasioni. Sia sui social, dove pubblicava regolarmente, sia in altri ambiti come la presentazione di Lol 3 e il tribunale per la sua testimonianza. “Sto attraversando un periodo per cui preferisco stare il più possibile lontano dai social – ha scritto ieri su Instagram -. Non c’entra il rapporto con mia moglie. Che anzi ringrazio per il costante supporto”. Parole arrivate dopo alcuni episodi che hanno allarmato i fan come la balbuzie durante il suo sfogo contro Selvaggia Lucarelli.
Ma perché Fedez deve essere ascoltato come testimone nel processo di Corinaldo? Fedez si esibì alla Lanterna Azzurra diverso tempo prima della strage della notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018. A citarlo come testimone era stata la Procura nel giudizio sulle condizioni di sicurezza nel locale, questioni amministrative e il rilascio dei permessi per la riapertura della discoteca. Fedez era stato già citato come testimone nell’udienza di venerdì scorso, insieme a Sfera Ebbasta (che era atteso la sera della strage per una dj-set): entrambi avevano rappresentato un legittimo impedimento per un impegno lavorativo non rimandabile.