Un uomo è rimasto ucciso nell’esplosione di un capannone alle porte di Gubbio, in provincia di Perugia, altre tre persone sono rimaste ferite e una donna è dispersa. La donna, ancora intrappolata nelle macerie, è viva e sarebbe in contatto con i soccorritori grazie a un cellulare, mentre il corpo senza vita dell’uomo è stato estratto dalle macerie dai vigili del fuoco. Un altro uomo, rimasto gravemente ferito, è stato trasferito in eliambulanza all’ospedale di Cesena. L’uomo presenterebbe ustioni su tutto il corpo e un trauma midollare. Altri due feriti sono stati invece trasportati all’ospedale di Branca (Gubbio) con traumi da schiacciamento.
Secondo quanto riporta Rainews, l’edificio dove si è verificata l’esplosione è un fabbricato a due piani che ospitava un laboratorio produttivo ma anche un piano residenziale. Non è chiara ancora la dinamica della deflagrazione, che è stata documentata in un video, ma sembra che le fiamme abbiano fatto crollare un intero piano e il tetto della casa. Le squadre dei vigili di Gubbio, Perugia e Gaifana stanno operando all’interno del capannone per spegnere le fiamme. Secondo quanto si apprende dal 118, le esplosioni si sarebbero verificate “in un laboratorio dove viene trattata cannabis light“. La deflagrazione avrebbe poi causato il crollo del solaio dell’abitazione sovrastante..
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