Il giornalista sportivo della Rai Enrico Varriale, già imputato a Roma in due processi con l’accusa di stalking e lesioni nei confronti di due ex compagne, è stato denunciato da una terza donna che a sua volta sostiene di essere stata picchiata e perseguitata dal 64enne ex vicedirettore di Rai Sport.
Secondo la ricostruzione della donna, tutto sarebbe iniziato il 7 dicembre 2021, quando Varriale l’avrebbe sbattuta contro una porta e le avrebbe dato uno schiaffo che l’avrebbe fatta cadere: “Non riesco più a farmi toccare il viso, mi ha lasciato segni, perché dopo qualche giorno ho iniziato ad avere aderenze sulla parte sinistra”, ha raccontato la denunciante ai magistrati romani, stando a quanto riporta il quotidiano La Repubblica.
La donna afferma che in seguito a quella violenza ancora oggi, ogni mese, è costretta ad andare dal medico: “Con una cannula devono entrare e scollare i tessuti perché si formano queste aderenze dovute al trauma”, dice.
Da allora sarebbero iniziati attacchi di panico: “Quando volevo scappare e lui mi ha chiusa a chiave, ho iniziato ad avere questa sensazione. E ho capito che era panico: percepivo pericolo, soffocamento, tremore”, racconta la denunciante. “Non riesco più a uscire da sola, non riesco più a farmi una passeggiata da sola, a camminare per strada, mi guardo sempre intorno. Quando vado a lavoro sono sempre accompagnata”.
La donna sostiene che dal giorno successivo a quello schiaffo Varriale avrebbe iniziato a mandare continui messaggi a lei e ai suoi figli, presentandosi anche sotto casa sua.
Nelle carte relative alla denuncia, si legge che il 19 dicembre 2021 il giornalista l’avrebbe contattata “minacciandola, utilizzando l’utenza della Rai Radio Televisione spa, suo luogo di lavoro, oscurando il numero chiamante… pronunciando con voce contraffatta nel corso della telefonata una frase del tipo ‘Morirai'”.
Varriale, come detto, è già a processo per due episodi simili. La Rai lo ha sospeso dal video e lui ha portato in tribunale Viale Mazzini chiedendo il reintegro. La causa è ancora in corso.