Lo sfogo di Elena Cecchettin sui social: “Le parole non mi toccano”
Elena Cecchettin si sfoga sui social: la sorella di Giulia, la 22enne uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta, ha infatti pubblicato una stories sul suo profilo Instagram ringraziando i follower per le parole d’affetto e scagliandosi contro alcuni commenti e articoli pubblicati sui giornali.
“Grazie per le parole d’affetto. Comunque non preoccupatevi, che le parole sui giornali e commenti non mi toccano. Sono solo ‘conspiracy theories’ (teorie del complotto, ndr.). So cosa pensa chi mi vuole bene, e prima di tutti c’era Giulia” ha scritto Elena pubblicando la foto di un fiore.
La sorella di Giulia ha anche commentato i manifesti shock di Casapound apparsi a Roma e in altre città d’Italia con il volto di Filippo Turetta. “Ma è spaventoso” ha scritto Elena Cecchettin.
“Filippo Turetta, come tanti altri, sono proprio figli di quel sistema fluido, tanto sbandierato anche dalle femministe che ora pensano di infiammare le piazze, fondato sulla mediocrità e sul non essere piuttosto che su esempi di coraggio e virtù” ha scritto Casapound in una nota.
E ancora: “Turetta è invece la conseguenza di una società che non fornisce più valori né, tanto meno, esempi. Dopo anni di decostruzione di genere, di deresponsabilizzazione del cittadino, a partire dalla scuola, cosa ci si può aspettare se non individui non in grado di affrontare una benché minima difficoltà?”.