È morto all’età di 76 anni Paolo Pietrangeli, cantautore, regista e voce della canzone politica e di protesta. Nato a Roma, figlio del regista Antonio Pietrangeli e di Margherita Ferrone, negli anni Sessanta inizia a comporre canzoni a sfondo socio-politico, entrando nel Nuovo Canzoniere Italiano. Alcune delle sue composizioni divengono popolari all’interno dei movimenti giovanili di sinistra a partire dalle agitazioni del 1968, come “Valle Giulia” e “Contessa”.
A partire dagli Anni Settanta Pietrangeli inizia ad occuparsi anche di cinema come aiuto regista di Luchino Visconti in “Morte a Venezia” (1971) e di Federico Fellini in “Roma” (1972). Nel 1974 è sul set con Paul Morrissey in due film ispirati da Andy Warhol: “Flesh for Frankenstein” e “Blood for Dracula”.
Dal 1996 inizia la sua carriera politica e nei decenni successivi milita in partiti di sinistra quali Rifondazione comunista, Sinistra Ecologia Libertà e Potere al Popolo.