Addio a Luigi Berlinguer: l’ex ministro dell’Istruzione è morto all’eta’ di 91 anni nell’ospedale La Scotte di Siena, dove era ricoverato dall’estate. Sassarese e cugino dello storico leader del Pci, Enrico Berlinguer, è stato deputato e senatore di Ds e Pds ed europarlamentare del Pd nella legislatura 2009-2014. Come ministro il suo nome è legato alle riforme della scuola portate avanti dal 1996 al 2000, prima con Romano Prodi e poi con l’esecutivo guidato da D’Alema, con cui riordinò i cicli di istruzione e sancì la parità scolastica.
“È stato un ministro appassionato di scuola, sempre aperto al dialogo, ha lasciato una traccia importante”, lo ha ricordato su X il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara. Domani la salma sarà esposta all’Università di Siena, dove ha insegnato a lungo e di cui era stato rettore per nove anni, dal 1985 al 1994. Berlinguer, uomo di sinistra, fu il ministro della parità scolastica quando sancì che scuole gestite dallo Stato e le scuole di Enti locali o del privato sociale appartenevano a un unico sistema nazionale. Per riformare la scuola adottò la “strategia del mosaico” fatta di un insieme organico di interventi normativi volti a delineare un nuovo percorso di studi dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di secondo grado alla formazione post-diploma, all’educazione degli adulti, all’università.