Tragedia a Roma dove il senatore del Pd Bruno Astorre si è tolto la vita mentre si trovava in uno degli uffici del Senato a palazzo Cenci. Secondi fonti della polizia, l’uomo si sarebbe lanciato dal quarto piano della finestra interna che affaccia sul cortile.
Non sono chiari al momento i motivi che hanno portato al tragico gesto il senatore del Pd, mentre la Procura di Roma ha avviato, come atto dovuto, un fascicolo di indagine rubricato come istigazione al suicidio.
Inutili purtroppo i soccorsi del personale medico di un’ambulanza dell’Ares 118 fatta intervenire sul posto dagli addetti alla sede distaccata di Palazzo Madama. Il portone dello storico stabile a due passi dal ministero della Giustizia è stato subito chiuso. I vigili del fuoco sono stati chiamati insieme con la Scientifica che sta eseguendo un sopralluogo.
Davanti Palazzo Cenci, dove è stato trovato morto il senatore, ci sono tra gli altri l’ex segretario del Pd, Nicola Zingaretti e la senatrice Dem Cecilia D’Elia. Zingaretti è sconvolto, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Nel palazzo è entrata anche la polizia scientifica per i rilievi.
Bruno Astorre – nato a Roma l’11 marzo 1963 – avrebbe tra poco compiuto 60 anni. Senatore dal 2013 era segretario regionale del Pd nel Lazio dal dicembre del 2018. Era sposato con Francesca Sbardella, sindaca eletta con il Pd di Frascati.
“Rimango attonito alla tragica notizia della morte di Bruno Astorre. Non riesco a trovare parole di fronte ad un simile dramma. C’è il silenzio. C’è la preghiera. L’abbraccio ai suoi cari”. Lo scrive su twitter Enrico Letta.
“Profondo dolore ed enorme tristezza per la scomparsa del senatore Bruno Astorre. Un amico e un avversario politico leale, che ha interpretato in questi anni le istanze più profonde del territorio del Lazio”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida. “Pur se da posizioni politiche diverse – ha proseguito -, abbiamo avuto modo di condividere esperienze politiche e battaglie con l’obiettivo di sostenere le istanze dei cittadini e del territorio”. “Dedizione e passione – ha aggiunto – hanno contraddistinto tutta la sua storia politica. Confrontarsi con lui, per me, ha sempre rappresentato un proficuo momento di dialogo”. “Alla moglie Francesca, alla sua famiglia e alla sua comunità politica giungano le mie più sentite condoglianze”, ha concluso.
“Sconvolto dalla notizia. Una persona intelligente e generosa che ha dato moltissimo al nostro territorio. Mi stringo al dolore dei suoi cari e di tutta la comunità democratica che gli voleva bene”, scrive su Twitter il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.