Graziella Parente è la vittima dell’incidente stradale avvenuto ieri sulla strada regionale 630 Cassino-Formia nel Comune di San Giorgio a Liri, in provincia di Frosinone. Per lei, 31 anni, non c’è stato nulla da fare. Il marito, Francesco Piccolino, 33 anni, lotta tra la vita e la morte. I due si erano sposati a luglio ed erano appena rientrati dal viaggio di nozze che li aveva portati in Thailandia.
Nell’incidente, avvenuto a ora di pranzo, si sono scontrati lo scooter a bordo del quale viaggiava la coppia e una Fiat 500. I carabinieri, che hanno svolto i rilievi di rito, indagano per ricostruire la dinamica e le cause dell’impatto. Dopo lo scontro i due sposini sono finiti a terra, Graziella è praticamente morta sul colpo, mentre suo marito è stato soccorso dal personale sanitario arrivato con diverse ambulanze e trasportato in codice rosso all’ospedale di Cassino. La speranza è che almeno lui possa salvarsi.
La moto rientrava da Cassino e viaggiava verso Ausonia, la macchina non si sa se stesse entrando oppure uscendo da una stradina dove ci sono un bar e un tatuatore; di certo sul lato anteriore sinistro c’è stato l’impatto che ha sbalzato i due sposi. Francesco e Graziella si erano sposati 23 luglio nella chiesa di Santa Maria Vergine a Coreno Ausonio, il paese di lei.
La donna lavorava in un pub a Cassino, lui è operaio in una fabbrica della zona di Frosinone. Tanti i messaggi di cordoglio, tra i quali quello del sindaco di Coreno Ausonio Simone Costanzo: “Sono senza parole. Attonito e profondamente triste. Ho raccolto la promessa di matrimonio di Graziella e Francesco qualche mese fa – scrive su Facebook – Graziella una bellissima ragazza, solare e sempre sorridente, con tanta voglia di vivere, impegnata per anni nell’azione cattolica di Coreno. La nostra comunità, purtroppo, perde un’altra giovane vita troppo presto e in maniera troppo tragica. A nome dell’intera amministrazione comunale, abbraccio forte la famiglia Parente, Francesco e tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerla”.