Al Verano, a Roma, la polizia ha trovato armi e droga nascoste tra i loculi del cimitero: si tratta di una pistola rubata e quasi 110 mila dosi di cocaina.
A finire in manette un marmista romano di 42 anni grazie a un’operazione condotta dagli agenti della Sesta Sezione ‘Contrasto al crimine diffuso’ della Squadra Mobile.
Nel pomeriggio di ieri gli agenti avevano notato un auto sfrecciare a folle velocità nel piazzale del cimitero per poi dirigersi nell’area del Colle del Pincetto a ridosso della Basilica di San Lorenzo fuori le mura.
Un uomo si è introdotto in una delle cappelle e, con l’aiuto di una scala, ha aperto il loculo dove era nascosta la droga. Subito dopo sono intervenuti gli agenti che hanno scoperto quanto nascosto dal marmista: dosi di cocaina chiuse in pacchetti di plastica del peso complessivo di 1092 grammi che in commercio sarebbe equivalso a circa 110mila dosi.
E poi bilancini di precisione, utensili per confezionare la droga, una pistola rubata e un caricatore di cartucce calibro 9 x 21. Poco dopo è stato trovato anche un altro loculo che faceva da deposito per la droga.
L’uomo è stato arrestato per detenzione di stupefacenti, ricettazione e detenzione illegale di armi: ora si trova nel carcere di Regina Coeli.