Verso il nuovo decreto riaperture: il calendario
Da lunedì 17 maggio tutte le regioni torneranno in fascia gialla e questo consentirà di far ripartire le attività in tutta Italia. Ma chi potrà ripartire e chi dovrà aspettare ancora un po’? Vediamo l’ipotetico calendario delle riaperture in vista del 17 maggio, giorno in cui il presidente del Consiglio Mario Draghi riunirà la cabina di regia e alla luce dei dati potrebbe decidere di anticipare l’avvio di alcune attività per poi varare il decreto.
15 maggio
Non sarà più necessario fare cinque giorni di quarantena per chi rientra dai Paesi dell’Unione europea.
Riaprono le piscine all’aperto.
Riaprono gli stabilimenti balneari.
17 maggio
La cabina di regia esamina le richieste dei governatori e delle associazioni di categoria. Si dovrà stabilire:
- La data di apertura dei centri commerciali nel fine settimana.
- La data di apertura delle piscine al chiuso.
- La data per consumare al bancone del bar.
- La data di apertura dei ristoranti a cena al chiuso.
- La data per i banchetti dei matrimoni.
- L’eventuale anticipazione della data di apertura dei parchi tematici.
Nella settimana tra il 17 e il 21 il governo varerà il decreto che riscrive il calendario.
21 maggio
Il nuovo monitoraggio stabilirà il livello di rischio delle varie regioni sulla base dei nuovi parametri che terranno conto dei nuovi contagiati e dell’Rt ospedaliero.
24 maggio
Coprifuoco dalle ore 23 fino alle 5 del mattino.
Ok alle consumazioni al bancone del bar.
1 giugno
Riaprono le palestre.
Riaprono i ristoranti al chiuso dalle ore 5 alle ore 18. Potrebbe essere consentita la riapertura al chiuso anche la sera.
15 giugno
Ok allo svolgimento dei banchetti nuziali seguendo i protocolli già presentati dalle associazioni di categoria.
1 luglio
Ripartono le fiere e i convegni.
Fissata la riapertura dei parchi tematici.