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    Nuovo Decreto Natale: zona rossa, spostamenti, chiusure. Cosa si può fare e cosa no

    Di Anna Ditta
    Pubblicato il 18 Dic. 2020 alle 17:38 Aggiornato il 19 Dic. 2020 alle 15:44

    Nuovo Decreto Natale: cosa si può fare e cosa no, le nuove regole su zona rossa, spostamenti e chiusure

    Venerdì 18 dicembre, il Governo ha approvato il Decreto Legge sul Natale: dopo giorni di confronto e dopo un vertice con i capi delegazione della maggioranza, ieri il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato le nuove misure in una conferenza stampa. Ma cosa si può fare e cosa no con le nuove regole di Natale? Quando sarà zona rossa e quando arancione? Cosa è previsto per spostamenti, chiusure, negozi, ristoranti e negozi? Saranno chiusi o aperti? Ecco alcune risposte per chiarirsi le idee.

    Zona rossa e arancione: quando

    Il Dl di Natale riguarderà il periodo dal 24 dicembre al 6 gennaio. Il compromesso raggiunto dal governo prevede che si applichino a livello nazionale le regole della “zona rossa” nei giorni festivi e prefestivi e della “zona arancione” nei giorni feriali. In totale, ci saranno 10 giorni di lockdown totale, mentre altri 4 saranno di parziali chiusure. Ma quando sarà zona rossa e quando zona arancione? Per chiarezza, ecco le date:

    Nuovo Decreto Natale, zona rossa e arancione: gli spostamenti vietati e le chiusure

    Nei giorni festivi e prefestivi (zona rossa), saranno vietati gli spostamenti per ragioni non essenziali. Divieto di spostamenti quindi sia tra Comuni che tra Regioni salvo comprovate esigenze lavorative, di lavoro o altre necessità e salvo che si faccia rientro nel proprio comune di residenza, sempre presentando l’autocertificazione. A questa regola fa eccezione la possibilità, per due persone, di spostarsi insieme raggiungere la casa in cui pranzare.

    Nei giorni feriali (zona arancione) si potrà invece circolare senza autocertificazione nel proprio Comune, ma sarà vietato circolare fuori dal proprio Comune, a meno che non si tratti di centri al di sotto dei 5mila abitanti. In questo caso, si potrà uscire dal territorio comunale, ma sempre entro un raggio di 30 chilometri. Non ci si potrà muovere, invece, per andare nei Comuni capoluogo, anche se si trovano entro un raggio di 30 chilometri.

    Nuovo Decreto Natale: bar, ristoranti, negozi chiusi o aperti?

    Cosa prevede invece il Dpcm di Natale per bar, ristoranti e negozi? Saranno aperti o chiusi? La risposta è: dipende. Nei giorni festivi e prefestivi, saranno chiusi i negozi non essenziali, ristoranti e bar. Nei giorni feriali, invece, resteranno chiusi bar e ristoranti, mentre i negozi saranno aperti. Probabilmente saranno inoltre previste delle limitazioni orarie.

    Le regole per il cenone di Natale e Capodanno

    Per quanto riguarda regole per il cenone di Natale e Capodanno, resterà in vigore il coprifuoco. Nelle giornate di festa, invece, sulla base delle nuove regole del Dpcm di Natale si potranno invitare a casa massimo due persone, senza contare chi ha meno di 14 anni. Nei giorni di festa rimane in vigore il divieto di muoversi in più di due persone, una parziale deroga al blocco della circolazione. (Qui le risposte alle domande più frequenti)

    Leggi anche: 1. Dpcm Natale, passa la linea dura: zona rossa nei festivi e prefestivi, arancione nei feriali. Spostamenti limitati /2. Salvini: “A Natale violerò il Dpcm e pranzerò coi clochard” /3. Il grande bluff della crisi di governo a Natale (di Luca Telese)

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