Daniele Leali indagato per cessione di droga
Daniele Leali, di professione dj, considerato il “braccio destro” di Alberto Genovese, l’imprenditore in carcere per aver stordito con un mix di coca rosa e ketamina e stuprato una 18enne ospite nel suo appartamento in centro a Milano dove era in corso un festino, risulta indagato dalla Procura di Milano per “cessione di stupefacenti”.
Leali attualmente si trova a Bali, in Indonesia e dovrebbe rientrare in Italia per il 19 dicembre. Sarebbe stato lui ad occuparsi dell’organizzazione delle feste sulla “terrazza sentimento”, nel capoluogo lombardo. Il dj è il terzo indagato nell’indagine coordinata dall’aggiunto Letizia Mannella e dal pm Rosaria Stagnaro.
La vicenda è stata commentata dall’avvocato Sabino Di Sibio, difensore di Leali. Il legale ha dichiarato che il suo assistito “è assolutamente tranquillo per la sua posizione in ordine ai fatti relativi le feste di Genovese e la sua ribadisce l’assoluta estraneità alla condotta di cessione a fini di spaccio”. L’avvocato ha precisato che nelle prossime ore verificherà “la formale iscrizione nel registro degli indagati” di Leali, un’iscrizione che il legale definisce “un atto dovuto da parte degli inquirenti”. “Questo – ha concluso Di Sibio – non sposta la natura scarsamente indiziaria del reato di cui sarebbe indagato”.