Da ore forti piogge e maltempo attanagliano l’Italia. In particolare la Liguria e il Piemonte sono le regioni che stanno registrando più danni. Proprio a causa dei violenti nubifragi, in un tratto dell’autostrada Savona – Torino, verso Altare, hanno ceduto una trentina di metri di viadotto, crollati sotto il peso di una frana che si è abbattuta sui piloni di sostegno. Al momento non si registrano morti o feriti, ma i danni sono molto ingenti. Savona è stretta nella morsa del maltempo da molte ore: l’allerta rossa è ormai rientrata, ma ora rimangono da quantificare e riparare i danni che le forti piogge hanno creato. Per fare un punto della situazione, Tpi ha raggiunto telefonicamente il sindaco di Savona, Ilaria Caprioglio.
“Il crollo è stato provocato da una frana che si è staccata dalla montagna e ha tirato giù i piloni del viadotto, nessun cedimento strutturale. Al momento i vigili del fuoco stanno facendo delle ricerche per capire se qualcuno è stato interessato dalla frana nella zona sottostante il viadotto ma al momento non sembrano esserci morti o feriti. La zona della frana si trova nei pressi della Madonna del Monte, quindi nel territorio della nostra città ma in un’area più periferica, a circa un chilometro e mezzo dal centro di Savona. I nostri tecnici sono andati immediatamente a verificare la situazione e hanno provveduto alla chiusura della viabilità del tratto di nostra competenza, dunque non quello autostradale ma quello sottostante”, spiega il sindaco a Tpi.
“I tecnici hanno accertato che al momento non ci sono rischi, ma al Coc in Prefettura si è deciso che verrà chiuso anche il tratto che dal Piemonte va verso la Liguria e non solo quello attualmente interessato dal crollo che va dalla Liguria al Piemonte perché si teme che la frana possa camminare e provocare altri danni al tratto non interessato dai danni”, prosegue il primo cittadino. La situazione, dunque, sembra essere parzialmente rientrata, l’allerta rossa è cessata ma i danni provocati dal maltempo sono molto ingenti e hanno mandato in tilt la viabilità del territorio.
“Il momento critico è stato nella serata di ieri, quando abbiamo deciso di chiudere tutti i ponti e presidiarli perché sembrava che il Letimbro fosse al livello di guardia. Abbiamo avuto una persona dispersa che poi è stata ritrovata e alcune evacuazioni di un’anziana e di una famiglia subito ricollocate. Da quel momento abbiamo avuto forti criticità con celle di forte pioggia su tutto il territorio per tutta la notte, tanto che il terreno era al collasso per tutta l’acqua che ha assorbito e quindi hanno iniziato a staccarsi un po’ di frane. La più grande ha isolato circa 270 persone però siamo già riusciti a intervenire per liberare la strada. Adesso dobbiamo capire se nella zona del viadotto crollato dobbiamo evacuare le persone rimaste isolate. A seguito della mareggiata di ieri, che non ha permesso che le acque dei nostri fiumi defluissero correttamente, è esondato un piccolo rio e quindi si è allagata una strada e un’altra zona. La situazione è rientrata, certo abbiamo molte buche, a subire i maggiori danni sono state le strade. Stiamo predisponendo un’ordinanza per tenere chiuse le scuole anche domani perché nonostante i tecnici abbiano fatto tutti gli accertamenti e verificato che gli edifici sono tutti agibili, abbiamo una grossa criticità a livello viario. L’allerta rossa è cessata alle 11.59, il problema è che adesso abbiamo i danni che ha fatto questo maltempo”, conclude il sindaco Caprioglio.