Covid, Zangrillo boccia Fontana sulla gestione dell’epidemia e promuove Zaia
Alberto Zangrillo, primario di rianimazione e anestesia del San Raffaele di Milano, boccia il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, sulla gestione dell’epidemia di Covid, mentre promuove il presidente del Veneto, Luca Zaia. Intervenuto a La Confessione, il programma condotto su Nove da Peter Gomez, la cui puntata andrà in onda nella serata di venerdì dicembre e della quale è stata proposta un’anticipazione, il medico ha infatti dichiarato: “Una valutazione in campo sanitario della giunta lombarda di Fontana? Potevano fare meglio, ma per prendere decisioni ci vogliono mani libere”.
“L’unico presidente che ha saputo governare questo fenomeno – ha quindi aggiunto Zangrillo – è stato Zaia perché probabilmente aveva le mani molto libere. Quello che io noto è che in Italia ci si perde quando c’è la necessità di dover ricondurre tutti a un equilibrio che è più su base politica che su base sostanziale. Devi avere il coraggio di dire come ho fatto io, che infatti non vado in politica: ‘La linea è quella, l’obiettivo è quello, i rischi che corro per arrivare là sono quelli che si frantumi una coalizione politica? Io corro il rischio di frantumare una coalizione politica’. Però voglio essere ricordato per essere quello che ha ottenuto l’obiettivo e ha fatto di tutto per arrivare a perseguirlo”.
Il medico ha promosso anche Conte per come ha gestito l’emergenza, ” In questo momento è l’unica persona in grado di garantire tutti noi, quindi il mio giudizio nei suoi confronti è assolutamente positivo”, e ha “Sono convinto che aprire le discoteche sia stato uno sbaglio, però andare a sostenere che il seme di partenza sia stato quello del Billionaire è quantomeno pretestuoso”.
Leggi anche: 1. Nonostante le figuracce, Zangrillo dà voti agli altri medici. Ma è lui che andrebbe giudicato / 2. Lo Zangrillo ammutolito: ora che Berlusconi è ricoverato, anche lui è preoccupato, guarda un po’ / 3. Alberto Zangrillo ha un problema di comunicazione (di Selvaggia Lucarelli)