Covid, i virologi preoccupati dalla variante Epsilon: “Aggira il vaccino”
Mentre la Delta è ormai predominante in Europa, l’attenzione e la preoccupazione dei virologi si sposta su un’altra variante del Covid, la Epsilon, che, a detta degli esperti, riuscirebbe ad aggirare anche il vaccino.
A lanciare l’allarme è stato il dottor Paolo Fazii, primario della Unità operativa complessa di virologia e microbiologia della Asl di Pescara, che, durante un’audizione in commissione Ambiente del Comune di Pescara, ha messo in guardia sui pericoli della variante Epsilon, proveniente dai Paesi più poveri.
Secondo Fazii questa variante è “contagiosissima e pericolosissima” perché “ha già dimostrato di riuscire a superare le barriere delle difese immunitarie” per cui “possono ammalarsi anche coloro che già hanno contratto una prima volta il virus da Covid-19 e sono guariti, così come i vaccinati”.
Al momento la variante Epsilon è poco diffusa in Europa: in Italia sono stati solamente due i casi rilevati appartenenti a questa variante del virus, 40 casi sono stati segnalati in Danimarca, 10 nel Regno Unito e in Francia. Anche se la Epsilon è al momento meno diffusa della Delta, l’attenzione resta comunque alta.