Covid, le ultime notizie di oggi 6 giugno 2021 in Italia e nel mondo
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Prosegue la campagna vaccinale in Italia. Finora ha completato il ciclo vaccinale circa il 23% della popolazione (qui i dati in tempo reale sui vaccini). Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid-19 di oggi, domenica 6 giugno, aggiornate in tempo reale.
Ore 18.45 – Sia: “Evitare alcolici nei giorni vicini alla vaccinazione” – Gli alcolici vanno evitati nei giorni vicini alla vaccinazione anti Covid-19: è la raccomandazione della Società Italiana di Alcologia (Sia), suggerita da quanto è recentemente accaduto nel centro vaccinale di Messina, dove si è tentato di avvicinare i giovani alla vaccinazione attraverso l’offerta di birra artigianale. “La Società Italiana di Alcologia e l’Osservatorio Alcol dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) da diversi mesi raccomandano di non consumare alcolici nei giorni precedenti e successivi la vaccinazione”, rileva la società scientifica in una nota. “La raccomandazione – osserva il presidente nazionale della Sia, Gianni Testino – è di astenersi dal consumo alcolico almeno 15 giorni prima e 15 giorni dopo ogni vaccinazione, o per lo meno di non superare i dosaggi che rientrano nel ‘basso rischio'”, pari a “una unità alcolica al giorno”.
È una misura di precauzione necessaria, considerando che il consumo di alcol, anche a bassi dosaggi, “riduce l’attività del sistema immunitario acquisito e innato”, al punto che per alcune funzioni, come quelle delle cellule T, “si ripristina un’ottimale azione dopo circa 30 giorni di astensione” e delle cellule dendritiche che hanno il compito di catturare l’antigene dando il via al processo di generazione degli anticorpi. Il consumo di alcol ha riflessi anche sulle piastrine, componenti del sangue che contribuiscono alla coagulazione, e la situazione normale viene ripristinata nell’arco di una settimana. Queste osservazioni, pubblicate nel sito Epicentro dell’Iss, si sommano al fatto che “il consumo di alcolici attraverso la costituzione di ‘un organismo infiammato'” possa aggravare un’eventuale infezione Covid-19.
Ore 16.30 – Green pass, Sileri: proposta 2 tamponi gratis famiglia – Due tamponi gratuiti a settimana per famiglia per ottenere il green pass: è la proposta del sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, che nella trasmissione di Rai 1 “Domenica in” ha detto che presto il green pass, attualmente in formato cartaceo, “presto diventerà una realtà informatizzata grazie a un’applicazione”. Sulla proposta dei due tamponi gratuiti a settimana per le famiglie, Sileri ha osservato che chi ha fatto il vaccino ha il green pass, ma “nelle famiglie che hanno figli sotto i 12 anni che non possono fare il vaccino “è chiaro che i figli devono fare il tampone, che ha un costo ed è giusto che questo venga pagato dallo Stato”. Per Sileri “è evidente che, col procedere dell’attivazione sempre più completa del green pass, sia necessario muoversi in questa direzione per garantire un numero di tamponi alle famiglie perché possano circolare”. In un Italia “progressivamente più bianca” il green pass non è necessario passare da regione a regione, “ma il green pass sarà necessario per spostarsi in un’altra nazione ed è importante quindi garantire a coloro che non vogliono o non possono fare il vaccino una diagnostica che consenta avere un green pass”.
Ore 15.15 – Vaccino, Iss: efficace anche dopo 4 mesi, -95% mortalità – Anche oltre 130 giorni dopo il vaccino, ossia dopo più di 4 mesi, si confermano i dati di efficacia nel prevenire contagi, ricoveri e decessi. Lo rileva il secondo report di analisi congiunta dei dati dell’anagrafe nazionale vaccini e della sorveglianza integrata COVID-19 dell’Istituto Superiore di Sanità insieme al ministero della Salute, che si riferisce a circa 14 milioni di persone vaccinate con almeno una dose, quasi un quarto della popolazione italiana. La valutazione del rischio di COVID-19 arriva ad oltre 130 giorni dalla somministrazione della prima dose. Rispetto al precedente report la popolazione in studio si caratterizza per l’aumento di soggetti vaccinati nella classe di età da 40 anni in su. Si riscontra inoltre un aumento delle vaccinazioni con Comirnaty e Vaxzevria e l’inizio delle somministrazioni del vaccino Janssen.
Ore 13.30 – Ministro Gb, variante Delta è 40% più trasmissibile – La variante Delta del coronavirus, scoperta per la prima volta in India qualche mese fa, è “del 40% piu’ trasmissibile”. Lo ha detto il ministro della Salute britannico Matt Hancock alla Bbc. “Questo ci rende tutto piu’ complicato”, ha aggiunto sottolineando comunque che il numero dei ricoveri in questo momento nel Regno Unito non sta aumentando e la maggior parte delle persone in ospedale con il Covid-19 non ha ricevuto neanche una dose di vaccino.
Ore 12.10 – Vaccino: ieri record nel Lazio, quasi 65 mila dosi – “Nella giornata di ieri, sabato 5 giugno, sono state somministrate 64.767 dosi in tutto il Lazio. E’ il dato piu’ alto di somministrazioni quotidiane registrato dall’inizio della campagna vaccinale”. Lo comunica in una nota l’Unita di Crisi Covid della Regione Lazio.
Ore 11.30 – Lombardia, vaccini: da domani dosi ai senza fissa dimora – L’unità di crisi regionale per l’emergenza Covid della Lombardia ha invitato tutte le Ats a rapportarsi con le associazioni che sul territorio si occupano dei senza fissa dimora, per organizzare una vaccinazione rivolta ai senzatetto. Intanto, sono 436 i nuovi contagi in Lombardia.
Ore 07.00 – Come cambiano i colori delle regioni da domani – Da domani, lunedì 7 giugno, quattro regioni passeranno in zona bianca: si tratta di Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto, che si aggiungeranno alle tre Regioni che si trovano già nella fascia con meno restrizioni (Friuli-Venezia Giulia, Molise e Sardegna).
Dal 14 giugno saranno sei le Regioni a passare in zona bianca: Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Trento. Dal 21 giugno, invece, potrebbe toccare ad altre sette Regioni. Resterebbe fuori solamente la Valle d’Aosta, ultima Regione a uscire dalla zona rossa.
Garavaglia, vaccinare turisti è servizio, ma metteremo tetto – Per i vaccini ai turisti in Italia “le Regioni si sapranno organizzare, si metterà un tetto. E’ questione di buon senso, ma non mettere questo servizio, se altri lo forniscono, vuol dire che hai un servizio di qualità inferiore”. Cosi’ il ministro al Turismo, Massimo Garavaglia, al Festival dell’Economia di Trento.
Vaccino: Iss, per vaccinati -80% rischio contagio, -95% morte – La protezione dei vaccini, confermano i risultati dell’indagine, aumenta dopo le canoniche due settimane dall’inoculazione: l’incidenza di diagnosi Covid nelle due settimane successive alla prima dose di qualsiasi vaccino, si legge nel report, è stata di 2,04 per 10.000 giorni persona, che si riduce a 0,95 nel periodo superiore a 15 giorni dalla prima dose. Tale riduzione si osserva anche stratificando per età genere, area geografica, categorie prioritarie di vaccinazione e periodo di calendario. La riduzione risulta ancora più evidente se si considera la gravità nei 30 giorni successivi alla diagnosi. Infatti, l’incidenza di ricovero passa da 0,39 a 0,10 per 10.000 giorni persona, quella dei decessi da 0,15 a 0,04 per 10.000 giorni persona.
Discoteche, Regioni: “Governo affronti tema riaperture” – Mentre gran parte degli esercizi commerciali si prepara a riaprire, resta ancora senza una data la ripartenza delle sale da ballo. Il sindacato dei gestori lancia la sfida: “Se entro il prossimo 21 giugno l’esecutivo non si esprime, decideremo di riaprire dal primo luglio”. Il sottosegretario alla Salute Costa: “Prossimo mese data realistica, giusto ridare dignità al settore”. Resta sul tavolo l’ipotesi green pass.
Ordinanza Speranza, altre 4 regioni bianche da lunedì – Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, ha firmato una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire dal 7 giugno. Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto passano in zona bianca.