COVID, LE ULTIME NOTIZIE DI OGGI DALL’ITALIA E DAL MONDO
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Mentre i contagi aumentano su spinta della variante Delta, il governo si prepara ad annunciare le nuove misure sull’utilizzo del Green pass, criteri diversi per definire i colori delle Regioni e il prolungamento dello stato di emergenza, forse addirittura fino a fine dicembre. In Italia intanto sono state superate le 62 milioni di dosi somministrate di vaccino [qui i dati aggiornati in tempo reale]. Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid-19 di oggi, giovedì 22 luglio 2021, aggiornate in tempo reale.
Ore 22,25 – Green pass, decreto: chiusura attività dopo terza violazione regole – “A decorrere dalla terza violazione, in tre giornate diverse, delle disposizioni di cui al comma 4 dell’articolo 9-bis, si applica la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da uno a dieci giorni”. È quanto prevede il nuovo decreto legge Covid approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, secondo quanto riportato da AGI. Nell’articolo 4 si sottolineano le regole che occorre seguire, compreso l’uso “esteso” del Green pass, per frenare il diffondersi del contagio. L’articolo riguarda “le modifiche al decreto-legge del 22 aprile 2021”.
Ore 22,00 – Governo istituisce un fondo per discoteche e sale da ballo chiuse anche in zona bianca – Le discoteche restano chiuse, anche in zona bianca. Ma nel dl approvato oggi dal Consiglio dei ministri “è istituito un fondo per i ristori alle sale da ballo”. Lo si apprende dalla nota di Palazzo Chigi diffusa dopo il CdM.
Ore 21,00 – Speranza: nuovo parametro di riferimento per i colori delle regioni – Con il nuovo decreto del Governo, il parametro prevalente per il cambio di colore sarà il tasso di ospedalizzazione e non più l’incidenza o l’indice Rt. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza durante la conferenza stampa in cui sono state illustrate le nuove misure decise dal governo guidato da Mario Draghi.
“La regione bianca passerà in gialla quando il tasso di occupazione delle terapie intensive supererà il 10 per cento e il tasso occupazione di area medica supererà il 15 per cento, la stessa passerà in arancione superando il 20 per cento di soglia di occupazione delle terapie intensive e il 30 per cento dell’area medica. Passerà in area rossa superando il 30 per cento dei posti letto nelle terapie intensive e il 40 per cento nell’area medica”, ha spiegato Speranza.
Ore 19,55 – Tamponi a prezzo calmierato in farmacia entro 5 agosto – Entro il 5 agosto, data di entrata in vigore delle nuove norme sul Green pass, chi non ha potuto vaccinarsi potrà fare il tampone nelle farmacie a prezzo calmierato. È quanto rivela Agi citando fonti della Lega, al termine del Consiglio dei ministri che ha varato il nuovo decreto Covid. I ministri del partito di Matteo Salvini sono soddisfatti da questa misura la cui organizzazione è stata affidata al generale Francesco Paolo Figliuolo.
Ore 19,25 – CdM approva decreto Covid: sì a Green pass obbligatorio e a proroga Stato di emergenza – Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi, giovedì 22 luglio 2021, il decreto legge “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid 19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche” che prevede, tra l’altro, l’introduzione del Green pass obbligatorio per accedere una serie di eventi e attività e la proroga dello Stato di emergenza fino al 31 dicembre.
Ore 19,00 – Scuola, Figliuolo: “Per ritorno in presenza, obiettivo 60 per cento degli alunni vaccinati” – Il commissario all’emergenza Covid, Francesco Figliuolo, ha annunciato che per il ritorno degli studenti in aula in presenza “l’obiettivo è avere entro la prima decade di settembre il 60 per cento dei ragazzi vaccinati per poter tornare in presenza o con pochissime limitazioni”. “Ora dobbiamo mettere il focus sulla scuola”, ha detto il generale Figliuolo, rispondendo alle domande di alcuni giornalisti.
Ore 18,30 – Regioni a Governo: più vaccini per il Green pass e timori per cambio parametri colori – Arrivano le prime reazioni delle Regioni alle decisioni prese durante la Cabina di regia del premier Mario Draghi con i ministri sul nuovo decreto legge Covid. In primis, nell’incontro con l’esecutivo i presidenti hanno chiesto di inviare quantitativi di vaccini adeguati all’aumento presunto delle richieste, in vista dell’introduzione del Green pass obbligatorio. Alcune piccole regioni poi, in particolare Umbria e Valle D’Aosta, sono preoccupate che l’aggiornamento dei nuovi parametri possa esporre i rispettivi territori al rischio di passare in zone di colore con maggiori restrizioni anti-Covid per via del numero limitato di posti letto nei reparti d’emergenza delle strutture sanitarie. Secondo quanto si apprende, tali timori sarebbero stati espressi durante l’incontro con il Governo sul nuovo decreto Covid e avrebbero ricevuto adeguate rassicurazioni, con la garanzia di adottare una certa flessibilità in questi casi. Il presidente dell’Abruzzo, Marco Marsilio, ha invece approvato il cambio dei parametri per il passaggio di colore ma ha criticato la scelta di rendere obbligatorio il Green pass. “Nel confronto odierno con il Governo, che ha illustrato a Regioni, Province e Comuni le nuove misure, ho dato atto al Governo che sui nuovi parametri c’è stato un passo in avanti significativo nell’accogliere la richiesta delle Regioni di passare a considerare prioritariamente il tasso di occupazione dei posti letto in ospedale per il passaggio in una fascia più restrittiva”, ha dichiarato Marsilio a margine della riunione tenutasi oggi pomeriggio tra i presidenti di Regione e il Governo.
Ore 17,55 – Figliuolo ribadisce: “Massima priorità alla vaccinazione di soggetti fragili e over 60” – “Come più volte ribadito da questa Struttura e raccomandato dal Cts, è necessario continuare a garantire la massima priorità alla vaccinazione di soggetti fragili, di età over 60 e con comorbilità, facendo esteso ricorso al coinvolgimento attivo di tali cittadini, nel rispetto delle norme sul trattamento/protezione dei dati personali”. È quanto si legge in una nuova lettera inviata dal Commissario per l’Emergenza, generale Francesco Paolo Figliuolo alle Regioni e Province autonome.
Ore 17,45 – Ema, sindrome di Guillain Barré raro effetto vaccino Janssen – L’Agenzia europea per i Medicinali (Ema) ha segnalato un nuovo (rarissimo) effetto collaterale del vaccino anti-Covid Janssen prodotto dalla casa farmaceutica statunitense Johnson&Johnson: si tratta della sindrome di Guillain-Barré (Gbs). “La maggior parte delle persone guarisce completamente dal disturbo”, ha spiega in una nota l’Ema dopo una valutazione dei casi segnalati a seguito della somministrazione del siero. Il comitato per la sicurezza dell’Agenzia (Prac) ha esaminato 108 casi di Gbs segnalati in tutto il mondo fino al 30 giugno, quando oltre 21 milioni di persone avevano già ricevuto questo vaccino. Tra queste era stato riportato un solo decesso. Dopo la valutazione dei dati disponibili, il Prac ha definito “possibile” una correlazione causale tra il vaccino Janssen e la Gbs, una rara malattia neurologica in cui il sistema immunitario danneggia le cellule nervose che possono provocare dolore, intorpidimento e debolezza muscolare portando, nei casi più gravi, persino alla paralisi.
Ore 17,30 – Lega: “Soddisfatti per decisioni Cabina di regia, accolte proposte Carroccio” – Alcune delle richieste della Lega sono state accolte dalla Cabina di regia del premier Mario Draghi con i ministri sul nuovo decreto legge Covid e il Carroccio esulta: nessun divieto per i viaggi su treni, aerei e autobus, nessun obbligo per lavoratori, giovani e studenti, rinvio a settembre di eventuali restrizioni. È quanto fanno sapere fonti della Lega, citate da Lapresse e Rainews24, al termine della riunione tenuta oggi a Palazzo Chigi in vista del Consiglio dei ministri, in cui i rappresentanti del Carroccio chiederanno (come volevano le Regioni) di tenere al 20 per cento il tetto delle terapie intensive (oggi sono occupate in media al 2 per cento) per il cambio di fascia di colore, l’esclusione dei ristoranti e dei bar dall’obbligo di utilizzo del pass, la riapertura immediata (anche col lasciapassare) delle discoteche e la gratuità dei tamponi per chiunque sia sprovvisto del Pass. “Salvare vite e posti di lavoro allo stesso tempo, senza multe e costrizioni, è il nostro obiettivo”, fanno sapere fonti della Lega.
Ore 17,00 – Oggi 5.057 nuovi casi e 15 morti: il bollettino del 22 luglio – In Italia oggi, mercoledì 21 luglio 2021, si registrano 5.057 nuovi casi e 15 morti per Covid. Ieri c’erano stati 4.259 nuovi casi e 21 morti morti. In totale sono stati effettuati 219.778 tamponi, ieri 235.097. Il tasso di positività si attesta al 2,3 per cento, in salita rispetto all’1,8 per cento di ieri. (Qui il bollettino completo).
Ore 16,45 – Da Cabina di regia novità su Green pass, Stato d’emergenza e Colori Regioni – Dopo circa un’ora e mezza è terminata a Palazzo Chigi la Cabina di regia del premier Mario Draghi con i ministri sul nuovo decreto legge Covid. Secondo quanto si apprende, il provvedimento prevederà la proroga dello Stato di emergenza fino al 31 dicembre e l’obbligatorietà del Green pass a partire dal 5 agosto per accedere ai luoghi al chiuso di bar e ristoranti, ma solo al tavolo. Non sarà invece necessario esibire il pass per consumare al bancone, anche se al chiuso. Inoltre sarà indispensabile per accedere ai grandi eventi e per entrare a teatro, al cinema e in palestra. Il Governo cambierà anche le soglie di occupazione dei posti letto nei reparti d’emergenza delle strutture sanitarie per il passaggio di colore delle Regioni. Secondo quanto si apprende, il Cdm stabilirà una soglia del 10 per cento per le terapie intensive e del 15 per cento per l’area medica oltre cui scatterebbe il passaggio dalla Zona bianca in fascia gialla. Il salto in Zona arancione avverrebbe invece nel caso si superasse la soglia del 20 per cento in terapia intensiva e del 30 per cento nelle aree mediche. Il passaggio in Zona rossa avverrebbe invece rispettivamente con un’occupazione dei posti letto in terapia intensiva superiore al 30 per cento e oltre il 40 per cento nelle aree mediche. La Cabina di regia non ha comunque discusso di trasporti, né a lunga percorrenza né locali. Sui criteri di applicazione del Green pass in questo settore si deciderà a settembre. Per ora resteranno chiuse le discoteche, anche in Zona bianca. Il decreto non prevederà inoltre l’obbligo di vaccinazione per i docenti e i dipendenti della scuola. Il pass sarà necessario per accedere anche a spettacoli all’aperto, centri termali, cinema, teatri, eventi sportivi aperti al pubblico, fiere, congressi, concorsi, palestre e piscine. Nel corso della Cabina di regia è circolata anche l’ipotesi di offrire tamponi anti-Covid gratuiti agli under 18, una fascia di popolazione vaccinata solo al 25 per cento.
Ore 16,30 – Green Pass: deputati M5s contrari a obbligatorietà nei luoghi lavoro – I deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Lavoro alla Camera sono contrari all’obbligatorietà del Green pass per accedere ai luoghi di lavoro. “In un momento così delicato reputiamo poco opportune proposte estemporanee e non condivise come quella di rendere obbligatorio il Green pass per i lavoratori”, si legge in una nota dei deputati del M5S. “Fin dall’inizio della pandemia, grazie al costante e proficuo confronto fra le parti sociali e il Governo Conte II prima e quello Draghi ora, sono state messe in campo una serie di iniziative e strumenti per contrastare e contenere la diffusione del Coronavirus negli ambienti di lavoro, primo fra tutti il Protocollo condiviso adottato il 14 marzo 2020 e poi successivamente aggiornato. Testo a cui, ad aprile di quest’anno, è seguito l’accordo per i vaccini nei luoghi di lavoro”, ricordano i parlamentari pentastellati. “Bisogna proseguire su questa strada, anche migliorando la condivisione dei dati sull’avanzamento di questa misura”.
Ore 16,00 – Eric Clapton: non mi esibirò dove chiederanno il Green pass – Il musicista e cantautore britannico, Eric Clapton, rifiuterà di esibirsi nei luoghi che richiederanno di mostrare prova della vaccinazione anti-Covid. In una nota ufficiale, l’artista ha annunciato che non suonerà “su alcun palco dove si discrimina il pubblico presente”. Le sue parole arrivano dopo che il governo britannico ha annunciato che, da settembre, richiederà il passaporto vaccinale per gli ingressi nelle discoteche e nei locali di intrattenimento. (Qui la notizia completa).
Ore 15,45 – Usa: oltre 50mila nuovi casi per il terzo giorno consecutivo – Altri 52.032 casi di Covid-19 e 333 morti sono stati registrati nelle ultime 24 ore negli Stati Uniti, dove per il terzo giorno consecutivo si è superata la soglia dei 50mila nuovi contagi giornalieri. Secondo i dati della Johns Hopkins University, il totale delle infezioni ha raggiunto così i 34.226.889 negli Usa, che così si confermano il primo Paese al mondo per numero di contagi. La media settimanale dei casi giornalieri negli Stati Uniti ha raggiunto quota 41.310 casi, il più alto livello dallo scorso maggio. Il totale delle vittime accertate della pandemia negli Usa è arrivato a 609.862. Il maggior numero di nuovi casi e decessi nelle ultime 24 ore è stato registrato in Florida, rispettivamente 8.988 e 58, seguita dalla California che con 8.640 nuovi contagi continua ad essere lo Stato più colpito dalla pandemia, con un totale di 3.874.959 casi e 64.157 decessi.
Ore 15,30 – Ue stanza 120 milioni di euro per finanziare 11 ricerche sulle varianti: due sono italiane – La Commissione europea ha selezionato 11 progetti di studio da finanziare con 120 milioni di euro nell’ambito del programma Horizon Europe al fine di sostenere la ricerca sulle varianti del Sars-CoV-2. L’iniziativa coinvolge 312 squadre di ricercatori di 40 Paesi, inclusi 38 progetti provenienti da 23 Paesi extracomunitari. Tra i selezionati, due vedono come lead partner soggetti italiani: il primo, Verdi, della Fondazione Penta, sulla valutazione delle varianti in coorti di donne incinte e pediatriche, con altri 22 partner; l’altro, EuCare, dell’Eu Resist Network GEIE, con 18 partner. Altri soggetti italiani sono presenti in 7 progetti selezionati su 11.
Ore 15,15 – Raggi: “non sono No vax, seguo i consigli dei medici” – La sindaca di Roma, Virginia Raggi, si è dichiarata a favore dei vaccini. “Io non sono no vax, seguo la legge e i consigli medici e se gli avversari pensano di fare campagna elettorale su un tema come questo stanno sbagliando tutto”, ha dichiarato oggi Raggi intervenendo a TeleRadiostereo. “In particolare, non posso accettare consigli da una persona come Zingaretti che pochi mesi fa faceva aperitivi a Milano dicendo a tutti ‘Uscite’ o che ‘il Covid è una semplice influenza’”. Negli scorsi giorni, la sindaca era stata attaccata dalle opposizioni che le chiedevano conto del vaccino. Lo staff di Raggi aveva risposto che la prima cittadina, guarita dal Covid, non aveva ancora ricevuto il vaccino perché presentava una conta anticorpale ancora abbastanza elevata.
Ore 15,00 – Calcio, FA: obbligo vaccinale per tutti i giocatori della Premier League – Tutti i giocatori della Premier League dovranno aver completato il ciclo vaccinale anti-Covid per poter scendere in campo. Lo ha stabilito la Football association, la federcalcio inglese, secondo quanto riportato dai media britannici, secondo cui la stessa misura varrà anche per i tifosi che vorranno accedere allo stadio. La FA recepisce così il piano del governo britannico per accelerare la campagna vaccinale: entro il 1 ottobre chi non sarà in regola non potrà più scendere in campo. Londra ha infatti annunciato che, a partire da settembre, richiederà il passaporto vaccinale per gli ingressi nelle discoteche, nei locali di intrattenimento e negli stadi.
Ore 14,25 – Mappa Ecdc: tornano in arancione quattro regioni italiane – La nuova mappa del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc) sulla diffusione del Covid vede il ritorno in arancione di quattro regioni italiane: Lazio, Veneto, Sicilia e Sardegna. Restano invece ancora in verde tutte le altre. Torna a colorarsi gran parte dell’Europa occidentale: tutta la penisola iberica è in rosso (con la metà orientale della Spagna in rosso scuro), così come i Paesi Bassi e alcuni regioni della Grecia. Quasi tutta arancione la Francia, dove solo due regioni sono rimaste verdi.
Ore 14,00 – Olimpiadi, Malagò: “Medaglie d’oro saranno testimonial pro-vaccino” – Una campagna di sensibilizzazione a favore della vaccinazione anti-Covid con video degli atleti che vinceranno la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020 sarà avviata ufficialmente domani, come previsto da un accordo raggiunto tra il Coni e il ministro della Salute, Roberto Speranza. L’annuncio arriva dal presidente del Comitato olimpico nazionale, Giovanni Malagò, in occasione dell’apertura ufficiale di Casa Italia nella capitale giapponese. Sulla proiezione di medaglie azzurre ai Giochi, il numero uno del Coni ha rivelato: “Dobbiamo arrivare almeno a 30 medaglie, spero con più di otto ori presi a Rio”.
Ore 13,30 – Mascherine non certificate a enti pubblici: sequestro da 3,2 milioni di euro – Oltre un milione e 300 mila mascherine FFP2 e KN95 di provenienza cinese, destinate alla Protezione Civile e alla Regione Toscana, sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza di Savona, su delega della procura di Busto Arsizio (Varese), in vari magazzini di stoccaggio in Lombardia, perché considerate non a norma. Il decreto di sequestro preventivo, per un valore di circa 3,2 milioni di euro è stato emesso nei confronti di una società con sede legale a Roma e uffici amministrativi a Milano, con l’accusa di frode nelle pubbliche forniture per un appalto aggiudicato nel marzo 2020. Le indagini delle Fiamme Gialle hanno accertato come le mascherine fossero significativamente diverse da quelle pattuite, in particolare per la qualità dei dispositivi, con un potere filtrante inferiore rispetto allo standard promesso, oltre che prive di certificazione.
Ore 13,00 – Vaccino, Salvini: “Lo farò a breve, no a obbligo sotto i 12 anni” – “Il vaccino? lo farò a breve, facendo la fila come tutti gli italiani”. Così il leader della Lega Matteo Salvini a margine di una manifestazione elettorale a Napoli. “Sento parlare di obbligo vaccinale per i bimbi di 12 anni”, ha aggiunto il segretario del Carroccio. “Assolutamente no, e quindi educare, spingere, motivare, non multare, vietare o chiudere. Mi auguro che non si torni alle chiusure”.
Ore 12,30 – Consiglio dei ministri alle 17 poi conferenza stampa Draghi – Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, al termine del Consiglio dei ministri convocato oggi alle ore 17.00, terrà una conferenza stampa presso la sala Polifunzionale della presidenza del Consiglio. Interverranno i ministri Roberto Speranza e Marta Cartabia. Lo comunicano fonti di palazzo Chigi. L’orario della conferenza stampa sarà comunicato in seguito.
Ore 12,10 – Green pass: cabina regia convocata alle ore 15 – La cabina di regia è stata convocata alle ore 15 di oggi per discutere del green pass e della proroga dello stato di emergenza. A seguire la riunione dei capidelegazione e quindi il Consiglio dei ministri. Lo riporta l’Agi.
Ore 11,00 – Merkel preoccupata da “crescita esponenziale” dei casi in Germania – La cancelliere tedesca Angela Merkel si è detta preoccupata dalla “crescita esponenziale” del virus Covid-19 in Germania. “Con la vaccinazione anti-Covid sono più liberi non solo i singoli ma tutta la società”, ha detto la cancelliera invitando tutti a vaccinarsi. “Il vaccino è la chiave per superare la quarta ondata” e con l’immunizzazione si “protegge chi ama”, ha aggiunto la cancelliera.
Ore 8,00 – Origine virus, Cina denuncia “l’arroganza” dell’Oms – La Cina denuncia “l’arroganza” dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) che vuole ancora chiarimenti sull’origine del virus, il Covid-19, che ha messo in ginocchio il mondo. Un alto gerarca, Zeng Yixin, ‘numero due’ del ministero della Sanità, ha detto di essere rimasto sconvolto dal piano dell’Oms di avviare una seconda fase di studio sull’origine del nuovo coronavirus della polmonite.
Ore 7,00 – Biden: “La nuova pandemia Covid è tra i non vaccinati” – “C’è un pandemia tra i non vaccinati”. Così Joe Biden al town hall sulla Cnn. “Recentemente ci sono stati 10.000 (per il coronavirus) e 9.000 e oltre erano non vaccinati”, ha rimarcato il presidente, sottolineando che c’è una sola risposta a questa nuova impennata di contagi: “vaccinarsi”.
Il presidente Joe Biden ha aggiunto che entro la fine di agosto, o nei primi giorni di settembre, i bambini sotto i 12 anni potranno vaccinarsi contro il Covid. Nel frattempo i bambini sotto questa soglia di età, ha aggiunto il presidente, dovranno indossare la mascherina a scuola.
Recovery, Gentiloni: prime erogazioni nei prossimi giorni – Le prime erogazioni di risorse del Recovery fund dell’Unione europea avverranno nei prossimi giorni. L’annuncio è arrivato dal commissario europeo agli Affari economici, Paolo Gentiloni. “Nei prossimi giorni firmerò gli accordi di finanziamento con i diversi Paesi che si stanno predisponendo e in base ai quali ci saranno le prime erogazioni del 13 per cento dell’ammontare” dei fondi del Recovery, ha dichiarato l’ex Presidente del Consiglio. Sugli stanziamenti, ha precisato Gentiloni, “siamo arrivati a 45 miliardi”.
Ieri 4.259 nuovi casi e 21 morti: il bollettino del 21 luglio – In Italia ieri, mercoledì 21 luglio 2021, si sono registrati 4.259 nuovi casi e 21 morti per Covid. (Qui il bollettino completo).
Oms, 1,5 mln di bambini hanno perso un genitore o un nonno – L’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) torna a sottolineare l’urgenza di promuovere l’equità nella distribuzione dei vaccini anti-Covid, citando un nuovo studio secondo cui 1,5 milioni di bambini nel mondo hanno perso almeno un genitore o un nonno a causa del Covid nei primi 14 mesi di pandemia. Lo si legge sul profilo Twitter dell’Oms: “Promuovere l’equità vaccinale attraverso l’iniziativa Covax è una necessità urgente per salvare vite e proteggere bambini”, ribadisce l’Oms.
Francia, 21 mila nuovi casi in ultime 24 ore – Altri 21mila casi di Covid-19 sono stati registrati in Francia in 24 ore. Lo ha annunciato il ministro della Salute Olivier Véran intervenendo all’Assemblea Nazionale dove era in corso l’esame del progetto di legge sul Green pass sanitario. Véran ha sottolineato che vi è anche un “aumento dei ricoveri con diverse centinaia di persone fragili”. Continua così Oltralpe l’impennata del contagio da Coronavirus: ieri la Francia aveva annunciato un aumento esponenziale dei casi legati alla variante Delta, con 18mila nuovi casi contro i meno di 7mila della settimana precedente.
Sileri: vaccino ai guariti dopo 1 anno, pronta la circolare – “Attendiamo oggi la circolare della Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della Salute che estenderà ad un anno il periodo in cui coloro che sono guariti dal Covid potranno effettuare il richiamo della vaccinazione”. Lo ha detto all’AGI il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri. “Come da me richiesto da tempo, anche in ragione della durata anticorpale nei soggetti che hanno contratto e superato il virus – ha aggiunto Sileri – si allunga il periodo entro il quale le persone guarite potranno essere vaccinate: 12 mesi e non più l’intervallo 3-6 mesi”.
Associazione Nazionale Presidi: negare insegnamento in presenza a docenti non vaccinati – Il presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, Antonello Giannelli, ha ventilato l’ipotesi di negare l’insegnamento in presenza ai docenti non vaccinati. “Qualora non si riuscisse a ottenere la vaccinazione, si potrebbe valutare una forma di obbligo, che deve valere per tutti coloro che sono a contatto con l’utenza”, ha detto Giannelli a Rainews 24. “Dunque per i non vaccinati non si avrebbe l’accesso a un determinato tipo di attività”. Per il presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, che domani avrà un primo incontro al ministero dell’Istruazione in vista della ripartenza delle scuole a settembre, bisogna comunque valutare una forma di obbligo per riaprire le scuole in sicurezza. “Bisogna andare oltre le ipotesi sul Green pass a scuola”, aveva scritto l’Associazione in una nota. “Per riaprire gli istituti in presenza e in totale sicurezza serve l’obbligo del vaccino per il personale scolastico. In questo modo non bisognerebbe applicare il distanziamento, che necessita invece della disponibilità di spazi”. “La prossima settimana vedremo il ministro Bianchi e riferiremo anche a lui le nostre posizioni sul vaccino ai prof”, ha inoltre fatto sapere l’Anp.
Paesi Bassi: a rischio migliaia di vaccini AstraZeneca non usati – “Decine di migliaia di dosi del vaccino anti-Covid prodotto da AstraZeneca, attualmente in deposito presso gli studi dei medici di famiglia nei Paesi Bassi, rischiano di finire per essere gettate via”. È la denuncia del quotidiano olandese Volkskrant, che precisa come “un gruppo di medici aveva un piano per spedire le dosi indesiderate all’estero nei Paesi in cui sono necessarie, ma la legislazione attuale lo rende impossibile”.
Focolaio dopo Italia-Belgio, salgono a 105 i contagiati a Roma – Salgono a 105 le persone risultate positive al Covid dopo avere assistito ai quarti di finale di Euro 2020 tra Italia e Belgio in un pub a Roma, in zona Monteverde. Lo rende noto l’Asl Roma 3, secondo cui il range di età del focolaio da Coronavirus si attesta tra i 9 e i 60 anni. L’età media dei contagiati è di 21 anni. Dal monitoraggio effettuato sul territorio emergono 26 casi confermati per un altro cluster emerso in un locale a Ostia.
Verso proroga stato d’emergenza fino a 31 dicembre – Si va verso la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre. Sarebbe questo l’orientamento del governo secondo quanto trapela da fonti di Palazzo Chigi. La decisione dovrebbe essere ufficializzata quando la Cabina di regia si riunirà per discutere del nuovo decreto anti-Covid. Lo stato di emergenza scade il 31 luglio e verrà prorogato attraverso il nuovo decreto.
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