Covid, le ultime notizie di oggi (2 marzo 2021) in Italia e nel mondo
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Mentre il governo si appresta a varare il nuovo Dpcm, in vigore dal 6 marzo ad almeno il 6 aprile, sono più di 4 milioni gli italiani che hanno ricevuto almeno la prima dose del vaccino contro il Covid-19, a fronte di poco più di 6 milioni di dosi consegnate (qui i dati in tempo reale). Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid 19 in Italia e nel mondo di oggi, martedì 2 marzo 2021, aggiornate in tempo reale.
COVID, ULTIME NOTIZIE: LA DIRETTA
Ore 21,00 – Modena zona rossa – Dopo Bologna, anche Modena da giovedi’ 4 marzo diventera’ zona rossa. “Una scelta necessaria e indispensabile per poter arrestare la diffusione del contagio”, dice il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, annunciando il provvedimento deciso dalla Regione Emilia-Romagna in condivisione con i sindaci della provincia modenese. “Ci aspettiamo aiuti alle famiglie e ristori”, prosegue. I dettagli dell’ordinanza, valida per due settimane, saranno definiti domani dalla Regione.
Ore 20,00 – Per la Lombardia ipotesi zona rossa da lunedì 8 marzo – Mutazioni del virus nel 64% dei contagi, negli ospedali in un solo giorno oltre 200 ricoveri in più nei reparti Covid. Ecco perché il governatore Fontana non esclude mosse preventive: potrebbe scattare il blocco generale dei negozi e la chiusura delle scuole
Ore 19,30 – La conferenza sul nuovo Dpcm – Il decreto in vigore dal 6 marzo al 6 aprile. Nelle regioni gialle e arancioni con 250 contagi settimanali ogni 100 mila abitanti serve l’ordinanza dei governatori per chiudere gli istituti ma i criteri sono rigidi. Finanziata la proroga dei congedi parentali con 200 milioni di euro. (Qui tutti i dettagli).
Ore 18,00 – Vaccino J&J: possibile autorizzazione Ema l’11 marzo – È stato fissato per l’11 marzo l’incontro del Comitato per i medicinali per uso umano dell’Ema, l’Agenzia Europea per i medicinali, per la conclusione della valutazione del vaccino anti-Covid elaborato da Johnson & Johnson, già autorizzato dall’Fda. È possibile, quindi, che in quella data venga autorizzato il vaccino in Europa.
Ore 17,40 – Bologna zona rossa: chiusi nidi e materne – Nel provvedimento della regione Emilia che da giovedì prossimo disporrà per la Città Metropolitana di Bologna la zona rossa “saranno compresi anche i nidi e le scuole d’infanzia, oltre alle attività commerciali non essenziali”: lo dichiara il sindaco di Bologna, Virginio Merola.
Ore 17,00 – Il bollettino di oggi – Secondo il bollettino di oggi, martedì 2 marzo, sul Covid in Italia pubblicato dal Ministero della Salute e dalla Protezione Civile, sono 17.083 i nuovi casi, contro i 13.114 di ieri, e 343 i morti (ieri erano stati 246), a fronte di 335.983 tamponi effettuati (ieri erano stati 257.024). Il tasso di positività scende al 5,1%, rispetto al 7,8 per cento di ieri. Le persone attualmente positive al Covid sono 430.996 (+6.663). Il bilancio delle vittime ammonta a 98.288 (+343). I guariti invece sono 2.426.150 (+10.057), per un totale di casi 2.955.434 (+17.083): questi i dati completi resi noti oggi nel bollettino sull’epidemia di Covid in Italia. Degli attualmente positivi, 19.570 (+458)sono ricoverati in ospedale, 2.327 (+38)necessitano di terapia intensiva, mentre 409.099 si trovano in isolamento domiciliare. Per quanto riguarda le Regioni, quella che registra il maggior incremento dei casi è la Lombardia con 3.762 nuovi contagi, seguita dalla Campania con 2.046 e dall’Emilia-Romagna con 2.040 nuovi contagi. Il bollettino.
Ore 15,00 – Dpcm, conferenza stampa a Palazzo Chigi (ma senza Draghi) – Il premier Mario Draghi non sarà presente alla conferenza stampa per presentare il nuovo Dpcm con le restrizioni anti-Covid, come conferma una nota di Palazzo Chigi. “I ministri per gli Affari regionali e della Salute, Mariastella Gelmini e Roberto Speranza, terranno questo pomeriggio alle ore 18.45 una conferenza stampa a Palazzo Chigi per illustrare le nuove misure del Dpcm sull’emergenza epidemiologica da Covid-19”, si legge nella nota. “All’incontro con i giornalisti parteciperanno il presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, e il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli”. Qui la notizia completa.
Ore 14,45 – Usa, anche la Merck produrrà vaccino Johnson&Johnson – Merck aiuterà Johnson&Johnson nella produzione del vaccino anti-Covid 19 che ha ricevuto il via libera dell’Fda sabato. Una “storica partnership” che sarà annunciata dal presidente americano Joe Biden, secondo quello che anticipa il Washington Post sul suo sito. Merck metterà a disposizione due impianti negli Usa. La pandemia produrrà quindi un patto insolito tra concorrenti agguerriti che potrebbe aumentare notevolmente la fornitura del vaccino appena autorizzato, secondo alti funzionari dell’amministrazione Usa. In base all’accordo, scrive il Washington Post, la Merck dedicherà due strutture negli Stati Uniti ai vaccini di Johnson & Johnson. Uno fornirà servizi di “fill-finish”, l’ultima fase del processo di produzione durante la quale la sostanza del vaccino viene messa in fiale e confezionata per la distribuzione. L’altro farà il vaccino stesso, e ha il potenziale di aumentare notevolmente la fornitura, forse anche raddoppiando quello che Johnson & Johnson potrebbe fare da sola, hanno detto i funzionari.
Ore 12,40 – Recovery: Gentiloni, Italia al lavoro per migliorare bozza – “Il governo italiano sta lavorando, in collaborazione con i servizi della Commissione, per rafforzare la bozza che era stata presentata. Questo lavoro si concentra in tre aree: qualità e selezione degli investimenti”; “riforme e obiettivi” e “tempi di attuazione del piano”. Lo ha dichiarato il commissario Ue agli Affari economici, Paolo Gentiloni, in audizione alle commissioni riunite Bilancio e Politiche dell’Ue di Camera e Senato.
Ore 12,20 – Germania, Merkel vuole allentare misure dall’8 marzo – Il governo della cancelliera Angela Merkel vuole allentare le misure restrittive in vigore in Germania a partire dal prossimo 8 marzo. È quanto risulta da un progetto del governo.
Ore 12,20 – Primo incontro tra Curcio e generale Figliuolo – Primo incontro tra il capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio e il nuovo commissario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo. I due, a quanto si apprende, tra l’altro avrebbero fatto un primo punto di situazione sulla campagna vaccinale.
Ore 12,00 – Cabina regia, scuole chiuse anche in aree con allarme evidente e motivato – L’idea, confermata da diverse fonti di governo, è di chiudere gli istituti automaticamente in zona rossa e dare la facoltà nelle altre regioni di chiudere gli istituti se, a livello locale, si raggiungono 250 casi ogni 100mila abitanti. La decisione sarebbe dunque rinviata ai governatori. Questa soluzione recepisce in sostanza le indicazioni del Cts sulle scuole e porta alla chiusura anche delle elementari e delle medie, con il ritorno alla didattica a distanza, nelle aree ad alto contagio.
Ore 11,30 – Dpcm, Regioni convocate dal governo, preoccupa la situazione varianti preoccupa – Il presidente della Conferenza Stato-Regioni e governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha comunicato: “Siamo stati convocati questa mattina dal governo per un confronto sul dpcm che sarà emanato nelle prossime ore”. Durante la cabina di regia che si è appena conclusa a Palazzo Chigi sarebbe stata espressa preoccupazione per l’alta contagiosità delle varianti Covid.
Ore 10,30 – Regno Unito, alta protezione sugli anziani dopo una dose di AstraZeneca e Pfizer – Uno studio diffuso online e non ancora pubblicato su una rivista scientifica evidenzia che quattro settimane dopo la somministrazione di una sola dose, il vaccino AstraZeneca si è dimostrato efficace al 60 per cento per gli over 70, con una crescita della protezione già nella settimana successiva. Lo studio, condotto da un gruppo di scienziati del Regno Unito potrebbe far cadere uno degli ultimi dubbi sull’efficacia del vaccino di AstraZeneca, che in Europa viene somministrato solo a chi ha meno di 65 anni. I dati del report sottolineano un’alta protezione sugli anziani dopo una prima dose anche del vaccino Pfizer. Negli over 80 l’efficacia a proteggere dall’insorgere della malattia è stata del 70 per cento due settimane dopo la prima dose.
Ore 10,10 – Inail, donne le più colpite dal Covid: 70 contagi ogni 100 – In controtendenza rispetto al complesso degli infortuni sul lavoro, tra i quali i casi femminili si fermano al 36 per cento, le lavoratrici sono le più colpite dai contagi professionali da Covid-19. È quanto rileva il nuovo ‘Dossier donne’ dell’Inail, pubblicato a pochi giorni dalla Giornata internazionale dell’8 marzo. Su 147.875 denunce pervenute alla data del 31 gennaio del 2021 – si legge – ben 102.942 sono femminili, ossia circa 70 contagi professionali ogni 100. Diversa la situazione tra le vittime, donne nel 17,1 per cento dei casi (con 79 decessi su 461), in linea con il dato degli infortuni mortali sul lavoro nel complesso, che registra il numero maggiore di decessi tra gli uomini, mentre le donne restano sotto la soglia del 10 per cento.
Ore 9,25 – Vaccini, Kurz: “Non faremo più affidamento sull’Ue, collaborazione con Israele” – Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, prima del suo viaggio in Israele, annuncia un cambio di rotta per quanto riguarda i vaccini anti-Covid. Austria, Danimarca e gli altri ‘first mover’ “in futuro non faranno più affidamento sull’Ue e, insieme a Israele, nei prossimi anni produrranno dosi di vaccino di seconda generazione per ulteriori mutazioni del coronavirus e lavoreranno insieme alla ricerca di opzioni di trattamento”, afferma Kurz in una dichiarazione diffusa dall’Apa. Secondo il cancelliere, atteso giovedì in Israele, “il fabbisogno della sola Austria è stimato a circa 30 milioni di dosi di vaccino”. Lo riporta l’Ansa.
Ore 9,10 – Come cambierà la campagna vaccinale col nuovo commissario Figliuolo – Con i cambi al vertice della Protezione civile e della struttura commissariale per l’emergenza, Draghi ridisegna la macchina della campagna vaccinale. Qui i dettagli.
Ore 8,00 – La variante inglese dilaga: 50% di casi in Italia. Ora è rischio terza ondata – Il rapido aumento del numero di casi Covid registrato negli ultimi giorni potrebbe essere legato all’incremento della circolazione delle varianti in Italia, che ormai sono diventate le forme prevalenti. Qui la notizia completa.
Ore 7,45 – Oggi Draghi firma il primo Dpcm. Cosa si potrà fare e cosa no: le novità – Prima la cabina di regia, poi l’incontro con i governatori e nel pomeriggio il presidente del Consiglio Mario Draghi dovrebbe firmare il nuovo Dpcm che sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile. Qui la notizia completa.
Ore 06,30 – Vaccino, Johnson & Johnson produrrà 100 milioni di dosi entro giugno – Il vaccino Johnson & Johnson è in arrivo negli Stati Uniti. I cittadini Usa riceveranno le prime dosi entro le prossime 24-48 ore, come comunicato dalla casa farmaceutica. Come precisato dall’amministratore delegato di J&J Alex Gorsky, l’azienda punta a produrre 100 milioni di dosi entro giugno e un miliardo entro la fine del 2021.
Covid ultime notizie in Italia e nel mondo: cosa è successo ieri
Cremona e provincia Como in “arancione scuro” – Oltre alla provincia di Brescia, in Lombardia andranno in fascia “arancione scuro” anche 15 comuni della provincia di Mantova, una decina in provincia di Pavia, diversi comuni della provincia di Milano, una decina di comuni della provincia di Cremona, capoluogo compreso, e tutta la provincia di Como, capoluogo compreso. La decisione, secondo quanto riferisce Agi, arriva su indicazione della commissione indicatori. Le ordinanze in questione entreranno in vigore a partire dal 3 marzo e dureranno una settimana.
P. Chigi: “Il generale Figliuolo nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid” – “Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha nominato il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19”. Lo si legge in una nota diffusa dall’ufficio stampa di Palazzo Chigi. “A Domenico Arcuri i ringraziamenti del Governo per l’impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese”, conclude la nota.
Ue, Ema snellirà le procedure per i vaccini per renderle più veloci – L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) snellirà le procedure per i vaccini per renderle più veloci. Lo riporta un flash dell’agenzia Ansa. L’Ema “snellirà le procedure per renderle il più veloci possibile e lavoreremo con la nostra task force industriale insieme al Commissario Breton per aumentare la produzione”, ha annunciato la commissaria europea alla Salute, Stella Kyriakides, alla videoconferenza dei ministri Ue. “Grazie a questo puntiamo ad avere nei prossimi mesi accordi di acquisto anticipato nuovi o adeguati per le varianti dei vaccini”.
Speranza: “Curva dei contagi sta risalendo in modo significativo” – “La curva dei contagi sta risalendo in modo significativo e abbiamo bisogno ancora di batterci con energia”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenuto alla presentazione del Programma nazionale esiti (PNE) Edizione 2020, realizzato dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas). “Da tutte le regioni – ha aggiunto – arrivano segnalazioni di una curva che risale. Basta vedere i numeri dei contagi dell’ultima settimana, che sono cresciuti in maniera significativa rispetto alle settimane precedenti”.
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