COVID, LE ULTIME NOTIZIE DI OGGI DALL’ITALIA E DAL MONDO
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Cresce la preoccupazione per la variante Delta, a Barcellona (Spagna) torna il lockdown. Mentre in Italia sono state superate le 60 milioni di dosi somministrate di vaccino [qui i dati aggiornati in tempo reale]. Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid-19 di oggi, sabato 17 luglio 2021, aggiornate in tempo reale.
Ore 17,40 – Grecia blindata – Un dato contenuto nel comunicato con cui il viceministro alla Protezione civile Nikos Hardalias ha annunciato le restrizioni per Mykonos ben fotografa la situazione: il 15 luglio il numero di positivi sull’isola aveva raggiunto e oltrepassato i 300 casi. Il quadruplo della settimana precedente. Una progressione legata alla variante Delta, più contagiosa rispetto alla Alfa, e, almeno a Mykonos, aggravata dalle feste clandestine. Anche su queste è intervenuto il viceministro, ricordando che gli organizzatori di festini privati con più di venti persone rischiano multe fino a 200mila euro.
Ore 17,00 – Il bollettino – In Italia oggi, sabato 17 luglio 2021, si registrano 3.121 nuovi casi e 13 morti per Covid. Ieri c’erano stati 2.898 nuovi casi e 11 morti. In totale sono stati effettuati 244.797 tamponi, ieri 205.602. Il tasso di positività si attesta all’1,3 per cento, in leggera diminuzione rispetto all’1,3 per cento di ieri. (Qui i dati)
Ore 11,45 – Olimpiadi Tokyo, quindici positivi ai Giochi – In tutto sono 15 i contagi da Covid riscontrati a Tokyo tra persone legate in vari modi ai Giochi, tra cui il primo caso di Covid segnalato all’interno del villaggio olimpico che riguarda, precisa l’organizzazione, una persona proveniente dall’estero e non un atleta, di cui non è stata rivelata né l’identità né lo stato di salute. Le altre persone infettate sono 7 lavoratori a contratto, sei dipendenti del comitato organizzatore locale e due rappresentanti dei media. Dei positivi, 8 sono arrivati a Tokyo dall’estero da meno di due settimane, 7 risiedono in Giappone. Non è chiaro se queste persone abbiano avuto accesso al Villaggio olimpico.
Ore 10,50 – Francia chiede test nelle ultime 24h per arrivi da Regno Unito e Spagna – A partire dalla mezzanotte di domenica la Francia chiederà un test Covid effettuato nelle ultime 24 ore a chi arriva dal Regno Unito, dalla Spagna, dal Portogallo, da Cipro, dalla Grecia e dai Paesi Bassi. Lo annuncia l’ufficio del premier francese Jean Castex in un comunicato stampa.
Ore 10,40 – La Mecca vietata ai non residenti per il secondo anno – Inizia oggi il tradizionale pellegrinaggio a La Mecca riservato per il secondo anno consecutivo, a causa della pandemia di Covid-19, ai residenti in Arabia saudita e a un numero massimo di 60 mila persone. Il mondo musulmano è diviso tra chi piange lacrime di gioia, per aver raggiunto il traguardo di una vita, e delusione per i milioni di fedeli sparsi per il mondo da due anni esclusi dal rito dell’ Hajj, l’omaggio alla Kaaba, la struttura cubica coperta da un tessuto che rappresenta il santuario più sacro dell’Islam, ma neanche a tutti i residenti e ai sauditi sarà permesso celebrare la festa.
Ore 10,00 – Green pass: multe fino a 400 euro per chi ne è sprovvisto. Locali rischiano 5 giorni di chiusura – Senza green pass nei luoghi affollati scatteranno le multe. A prevederlo è il nuovo decreto Covid: ben cinque giorni di chiusura per i gestori e fino 400 euro per i clienti sprovvisti di certificazione verde, ridotti a 260 se la contravvenzione viene pagata entro il quinto giorno. Qui la notizia completa.
Ore 9,10 – Colori Regioni, verso nuovi criteri. Speranza: “Peseranno di più dati ospedalizzazioni” – Il governo si appresta a rivedere i criteri con cui vengono stabiliti i colori delle Regioni, dando un maggior peso alle ospedalizzazioni. A confermarlo è stato ieri il ministro della Salute Roberto Speranza. “In una fase caratterizzata da un livello importante di vaccinazione è ragionevole che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento pesi di più il tasso di ospedalizzazione rispetto agli altri indicatori”, ha detto. Qui la notizia completa.
Ore 7,10 – Tokyo, primo caso Covid nel Villaggio Olimpico – È stato registrato un primo di caso di Covid-19 tra gli ospiti del villaggio olimpico di Tokyo quando mancano solo sei giorni all’inizio dei Giochi. Lo ha reso noto Masa Takaya, portavoce del comitato organizzativo. Il caso è stato rilevato al primo test al quale è stata sottoposta la persona contagiata, della quale non sono state comunicate né l’identità né la nazionalità e che al momento si trova confinata in un hotel.
Ore 7,00 – Covid: Usa, triplicano casi giornalieri, ai massimi 3 mesi – Balzo dei nuovi casi di Covid negli Stati Uniti: nelle ultime 24 ore sono quasi triplicati a 74.018, ai massimi da tre mesi. Giovedì i nuovi contagi erano stati 27.956. Il dato emerge dalle statistiche di Bloomberg e dalla John Hopkins University.
Parigi, dopo otto mesi e mezzo riapre la Tour Eiffel – Erano otto mesi e mezzo che Parigi aspettava questo momento: la Tour Eiffel, tra i monumenti più visitati al mondo, ha riaperto ufficialmente al pubblico questo venerdì. Privata dei turisti a causa della crisi sanitaria da fine ottobre – la più lunga chiusura dai tempi della Seconda Guerra Mondiale – il monumento simbolo della Francia ha riaperto oggi, alle ore 13.00, con i primi turisti in fila per salire in cima nonostante le incertezze sanitarie legate, in particolare, alla variante Delta del Coronavirus. “La Dama è pronta, ieri ha dato un grande spettacolo per prepararsi”, aveva detto ieri all’agenzia France Presse il presidente della società che gestisce la Torre (Sete) Jean-Francois Martins, riferendosi ai fuochi artificiali per la Festa Nazionale del 14 luglio, che come da tradizione, vengono sparati da li’. La capienza è stata comunque ridotta di metà, per un massimo giornaliero di 13.000 visitatori. Un sospiro di sollievo anche per i 350 impiegati della Dama di Ferro, da 260 giorni in cassa integrazione.
Da vaccino Pfizer 10 volte più anticorpi di Sinovac – Le persone che si immunizzano con il vaccino Pfizer/Biontech hanno dieci volte più anticorpi di quelle che usano quello cinese Sinovac, che è fra quelli raccomandati dall’Oms ed e’ in fase di valutazione anche da parte dell’Ema. Lo afferma uno studio condotto ad Hong Kong e pubblicato da Lancet Microbe. I ricercatori dell’università di Hong Kong hanno confrontato i livelli di anticorpi di 1442 operatori sanitari, trovando che chi aveva ricevuto il vaccino Sinovac, che si basa sulla tecnologia del virus inattivato, aveva all’incirca gli stessi anticorpi di chi aveva avuto la malattia, mentre negli altri erano dieci volte maggiori. “Questo non è il solo metodo per misurare il successo di un vaccino – concludono – ma la differenza di concentrazione negli anticorpi neutralizzanti identificata nel nostro studio potrebbe tradursi in differenze sostanziali nell’efficacia vaccinale”. Questo non è il primo studio che trova un deficit di efficacia del vaccino Sinovac rispetto agli altri, ma secondo gli autori dello studio non è una bocciatura. “Le persone dovrebbero comunque vaccinarsi con il Sinovac se non hanno un’altra opzione – afferma Ben Cowling, uno degli autori – perché una protezione parziale è meglio di una assenza di protezione”.
Ecdc: “I casi in Europa quintuplicheranno entro il 1 agosto” – Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) prevede un sensibile aumento dei casi di Covid-19 in Europa, quasi cinque volte di più del livello della scorsa settimana, entro il 1 agosto. In particolare, secondo il rapporto settimanale dell’Ecdc, all’inizio del prossimo mese si registreranno 420 casi di Coronavirus ogni 100mila abitanti rispetto ai poco meno di 90 della scorsa settimana
Russia, 799 morti in 24 ore: nuovo record da inizio pandemia – Almeno 799 persone sono decedute in Russia nelle ultime 24 ore a causa del Covid, registrando un nuovo record di decessi giornalieri dall’inizio dell’epidemia. La notizia è riportata dall’agenzia di stampa Tass, che cita Centro operativo anti-Coronavirus russo. Sempre ieri, il Paese ha registrato 25.704 casi di Covid, portando il totale dei contagiati a 5.907.999.
Sardegna, il sindaco di Nuoro Soddu: “Ripristinare i controlli agli arrivi” – “Non nascondo la preoccupazione per l’assenza di controlli portuali e aeroportuali in ingresso in Sardegna: nessun tampone, né autocertificazione o Green pass richiesti all’arrivo nella nostra isola”. È la denuncia del sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, che chiede alla Regione di “ripristinare i controlli per evitare di assistere a un film già visto”. “Esattamente undici giorni fa, il 5 luglio, l’Ats segnalava nessun soggetto positivo al Covid o in quarantena”, ha detto il primo cittadino, rendendo noti i numeri dei contagi delle ultime 24 ore: 9 positivi e 13 in quarantena.. “Il quadro attuale non è tale da costringerci ad adottare provvedimenti restrittivi, ma ci ricorda che il virus è ancora presente e non ci consente distrazioni”.
Costa: stadi in presenza ma non al 100 per cento – Il sottosegretario al ministero della Salute, Andrea Costa, ha annunciato che in merito alla riapertura completa degli stadi al pubblico il Governo valuterà “l’andamento delle prossime settimane”. “Oggi parlare di stadi mi sembra prematuro, dobbiamo valutare quello che sarà l’andamento delle prossime settimane”, ha detto Costa a 24 Mattino su Radio24. “Il dato positivo è che ad oggi quasi 26 milioni di concittadini si sono vaccinati e siamo arrivati al 48 per cento della popolazione. Siamo in momento in cui gli italiani si stanno ancora vaccinando, e questo potrà modificare in positivo il quadro perché se aumenterà il numero dei vaccinati ovviamente la situazione non potrà che migliorare”.
Variante Delta, 855 nuovi casi in Israele: record da marzo – La variante Delta continua a diffondersi in Israele, dove ieri sono stati segnalati 855 nuovi contagi su 65 mila tamponi, un dato record da marzo. Il numero dei malati è quasi raddoppiato nell’ultima settimana e si avvicina ormai a quota 6.000. Stabile invece il numero dei casi gravi che ad oggi si fermano a 52. Alla luce di questi sviluppi il premier Naftali Bennett ha convocato per il primo pomeriggio una consultazione straordinaria con alcuni ministri e con esperti del ministero della Salute.
Tokyo 2020: scomparso atleta ugandese – Un atleta olimpico ugandese, Julius Ssekitoleko, sollevatore di pesi di 20 anni, è scomparso in Giappone a pochi giorni dall’inizio dei Giochi di Tokyo 2020. La polizia giapponese è alla ricerca di Ssekitoleko, che non si è presentato al test anti-Covid di mezzogiorno e non è stato trovato nella sua stanza d’albergo, nella città di Izumisano. A causa della pandemia, le delegazioni olimpiche sono sottoposte a rigide restrizioni negli spostamenti.
Rt Italia sale a 0,91 – L’indice Rt in Italia è salito a 0,91 rispetto allo 0,66 della settimana scorsa e aumenta anche l’incidenza dei casi di Covid a livello nazionale attestandosi a 19 casi ogni 100 mila abitanti rispetto agli 11 di una settimana fa. È quanto emerge dai dati contenuti nella bozza di monitoraggio settimanale elaborata dall’Istituto superiore di Sanità e dal Ministero della Salute sull’andamento dei contagi da Coronavirus in Italia, oggi all’esame della cabina di regia e che saranno presentati in giornata. Qui la notizia completa.
Oltre 300 studenti italiani bloccati a Dubai – Oltre 300 studenti italiani minorenni sono attualmente bloccati a Dubai a causa di un focolaio di Covid-19 scoppiato durante una vacanza studio. Partiti lo scorso 30 giugno per gli Emirati Arabi Uniti insieme ad Accademia Britannica, un tour operator specializzato nel turismo studentesco, almeno 210 di loro sono risultati positivi al Coronavirus. Qui la notizia completa.
Oltre 70mila morti in Indonesia da inizio pandemia – Ha superato quota 70mila in Indonesia il bilancio delle vittime della Covid-19 dall’inizio della pandemia. È quanto emerge dai dati dell’Università Johns Hopkins negli Stati Uniti. Lo Stato-arcipelago del Sudest asiatico conta 270 milioni di abitanti e ha registrato finora oltre 2,7 milioni di casi di contagio. Le dosi di vaccino somministrate sono state 54,5 milioni.
Israele non esclude nuovi lockdown per le festività di settembre – Vista la ripresa dei contagi dovuta alla variante Delta, il nuovo direttore generale del ministero della Salute israeliano, Nachman Ash, non esclude che lo Stato ebraico possa dover ricorrere a nuovi lockdown a settembre, nel periodo di festività ebraiche che iniziano con Rosh Hashana. “Penso che potremmo arrivare ad un punto in cui diciamo: serve un lockdown”, ha detto Ash all’emittente Channel 13, dicendosi fiducioso che queste non misure non saranno necessarie.
Biden: “Apertura ai viaggi dall’Ue? Presto una decisione” – Il presidente Joe Biden ha detto di aver discusso con la premier tedesca Angela Merkel il tema delle restrizioni agli ingressi in Usa per gli europei. “Ne stiamo parlando – ha detto, rispondendo a una domanda dei giornalisti – e sarà in grado di rispondere su questa questione nei prossimi giorni, cosa che probabilmente succederà”. Sebbene gli americani possono andare in Europa per turismo, i residenti europei non possono entrare negli Stati Uniti, a meno che non siano cittadini americani o abbiano passato almeno due settimane in una nazione extra, non inserita nella ‘lista nera’ dei Paesi da cui non si può entrare, causa Covid.
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