Covid, le ultime notizie di oggi 14 giugno 2021 in Italia e nel mondo
COVID ULTIME NOTIZIE OGGI – Prosegue la campagna vaccinale in Italia che ha portato finora alla somministrazione di oltre 42 milioni di dosi, quasi 14 milioni le persone che ne hanno avute due (qui i dati in tempo reale sui vaccini). Di seguito tutte le ultime notizie sul Covid-19 di oggi, lunedì 14 giugno, aggiornate in tempo reale.
Ore 19:50 – Johnson: “Riapertura totale rinviata al 19 luglio” – La riapertura totale prevista in Gran Bretagna per il 21 giugno è stata rinviata al 19 luglio a causa del diffondersi della variante Delta del coronavirus. Lo ha annunciato il premier britannico Boris Johnson spiegando che in questo lasso di tempo si potrà continuare a somministrare le seconde dosi di vaccino anti-Covid.
Ore 18:10 – Il bollettino di oggi: 907 nuovi positivi e 36 morti. Nuovi contagi quotidiani per la prima volta sotto quota mille da settembre – Si registrano 907 nuovi positivi e 36 morti per Covid in Italia. I dati sono contenuti nel bollettino quotidiano del ministero della salute. Ieri c’erano stati 1.390 nuovi casi e 26 morti. In totale sono stati effettuati 79.524 tamponi (ieri 134.136). Il tasso di positività è al 1,1% per cento rispetto allo 0,8% delle precedenti 24 ore. Qui il bollettino completo.
Ore 17:00 – AstraZeneca, Ema: “Vaccino sicuro e autorizzato per tutti” – “Nel weekend sono stati molti articoli contenenti disinformazione sulle considerazioni scientifiche dell’Ema riguardo al vaccino Covid-19 di AstraZeneca. La posizione normativa dell’Ema rispetto a questo vaccino è chiara: il rapporto rischi/benefici è positivo e il vaccino rimane autorizzato in tutte le popolazioni”. Lo precisa in una nota l’Agenzia europea per i medicinali.
Ore 15:30 – Vaccini: nel Lazio richiamo Pfizer torna a 21 giorni – Nel Lazio da ieri per chi prenota il vaccino Pfizer il richiamo sarà nuovamente fissato a 21 giorni e non a 35. Lo slittamento del richiamo fu raccomandato il 5 maggio con una circolare del Ministero della salute. La nuova disposizione, che sceglie il lasso di tempo originario per la seconda dose, arriva dopo lo stop di AstraZeneca anche per la seconda dose per gli under 60.
Ore 13:40 – I casi nel mondo superano la soglia dei 176 milioni – I casi di coronavirus a livello globale hanno superato oggi la soglia dei 176 milioni mentre il numero dei decessi provocati dal Covid negli Stat Uniti sfiora quota 600mila: è quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University. Secondo l’università americana, dall’inizio della pandemia le infezioni nel mondo sono state 176.001.664, inclusi 3.805.014 decessi. Negli Usa, ovvero il Paese più colpito in termini assoluti, si registrano attualmente un totale di 33.462.286 contagi e 599.769 decessi.
Ore 13:35 – Bankitalia, con il Covid famiglie italiane accentuano propensione al risparmio – Con il Covid-19, le famiglie hanno accentuato la loro propensione al risparmio ma, spaventate dal futuro e dall’incertezza, anche con l’allentamento delle misure non sembrano invertire questa tendenza. Lo riporta l’Agi citando un’indagine della Banca d’Italia. Anche con l’epidemia progressivamente messa sotto controllo, un maggiore atteggiamento “precauzionale”, probabilmente rafforzato dalle “cicatrici” lasciate dal particolare momento storico che stiamo vivendo, “potrebbe rallentare la spesa dei risparmi accumulati dopo la pandemia, attenuando le pressioni della domanda repressa”. Inoltre le famiglie italiane sembrano più pessimiste riguardo al futuro: “Tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, circa due terzi delle famiglie italiane pensavano che l’attuale crisi sanitaria sarebbe stata risolta entro la fine del 2022 e il resto la vedeva continuare almeno fino al 2023. Non solo, ma le famiglie hanno assegnato una probabilità di circa il 50% alla possibilità di vivere un’altra pandemia nei prossimi dieci anni, una cifra abbastanza grande se confrontato con le prove disponibili fino ad ora”. Infine, circa la metà delle famiglie prevedeva un peggioramento della situazione economica generale e del mercato del lavoro nei prossimi 12 mesi.
Ore 13:20 – Germania, portavoce Merkel: “Via misure per gradi, ma cautela” – “Siamo felici che l’incidenza cali e le misure un po’ per volta dovranno essere sollevate. Ammoniamo alla cautela e a non allentare troppo velocemente, soprattutto per quel che riguarda l’uso delle mascherine protettive negli spazi chiusi. Non dobbiamo scordare che ci sono ancora in circolazione varianti pericolose del virus”. Lo ha detto la portavoce della cancelliera Angela Merkel Martina Fietz, in conferenza stampa a Berlino, commentando le parole del ministro della Salute, il quale ha affermato di ritenere possibile far decadere l’obbligo delle mascherine nei luoghi aperti alla luce del basso numero di casi.
Ore 13:05 -Tajani: “Per 40 milioni di cittadini zona bianca, Italia esce da pandemia” – “Da oggi 12 regioni e oltre 40 milioni di cittadini tornano in zona bianca. Niente più coprifuoco e orari di apertura liberi per i locali pubblici. Una risposta a chi aveva dubbi sulla nostra idea di dar vita al governo Draghi. Con vaccini e regole chiare per tutti stiamo portando l’Italia fuori dalla pandemia”. Lo scrive su Facebook Antonio Tajani, Coordinatore nazionale di Forza Italia.
Ore 12:15 – Casellati: “Eccesso virologi in Tv alimenta ‘fai da te'” – “Una informazione non gestita e discorde rischia di alimentare confusione, incertezze e instabilità. Come è avvenuto, ad esempio, in questo terribile anno di pandemia e isolamento con un affollamento mediatico di esperti e virologi, che hanno detto tutto e il contrario di tutto su pretese basi scientifiche e che, nella loro contraddittorietà, hanno finito con l’alimentare il ‘fai da te’ dei cittadini”. Lo ha detto il presidente del Senato, ELisabetta Casellati, intervenendo all’inaugurazione del Prix italia 2021. “E così pure – ha aggiunto – nella complessa campagna vaccinale che stiamo affrontando su scala mondiale. Un’opportunità per liberarci dall’incubo del Covid che ha invece rischiato di essere gravemente compromessa da notizie che, specie per i toni allarmistici con cui spesso venivano divulgate, hanno provocato dubbi e paure, condizionando persino, in molti casi, la scelta di non vaccinarsi”, ha concluso.
Ore 11,55 – Regno Unito, Johnson rinvia riaperture: “Serve un ultimo sforzo” – Il primo ministro britannico Boris Johnson si appresta a chiedere “un ultimo sforzo” ai cittadini, decidendo di rinviare le maggiori misure di allentamento dal regime di lockdown introdotto nel Regno Unito a causa della pandemia di Covid. Secondo quanto anticipato da Sky News prima della conferenza stampa del premier, slitta così l’uscita graduale delle restrizioni che inizialmente si prevedeva per il 21 giugno. La nuova data del cosiddetto ‘indipendence day’ dal Covid diventa il 19 luglio. La causa è il rimbalzo di contagi della variante Delta arrivata dall’India e divenuta dominante nel Paese: è trasmissibile fino al 60% in più del ceppo cosiddetto inglese (o Alpha). Secondo diversi esperti, è prudente aspettare un altro mese anche per accrescere ulteriormente il numero di persone vaccinate (finora nel Paese sono state somministrate oltre 70 milioni di dosi). In sostanza resteranno le limitazioni attualmente in vigore sul numero di persone ammesse in pub, ristoranti, cinema e agli eventi sportivi dopo le precedenti riaperture di fine maggio. Mentre discoteche e locali notturni restano per ora chiusi.
Ore 11:30 – Francia, dal 30 giugno niente più mascherine all’aperto – In Francia non sarà più obbligatorio indossare le mascherine all’aperto a partire dal 30 giugno. Ad annunciarlo è stato il direttore generale della Sanità, Jérôme Salomon, in un’intervista concessa questa mattina all’emittente Rtl. “Se tutto va bene, revocheremo una serie di restrizioni il 30 giugno”, ha dichiarato Salomon, come riporta l’Adnkronos. “Abbiamo un calendario coerente, progressivo, legato alla situazione, questo calendario i francesi lo hanno perfettamente compreso e rispettato e quindi se tutto va bene, revocheremo ancora una serie di obblighi il 30 giugno, se le condizioni lo consentono”.
Ore 11:00 – Astrazeneca, muore per trombosi a 12 giorni dal vaccino: pm apre indagine per omicidio colposo – La Procura di Brescia ha aperto un’indagine per omicidio colposo in relazione alla morte del 54enne Gianluca Masserdotti, deceduto giovedì 10 giugno a 12 giorni dalla somministrazione della prima dose del vaccino anti-Covid Vaxzevria prodotto da AstraZeneca. A quanto si apprende, anche l’Agenzia italiana per il farmaco (Aifa) sta valutando le eventuali correlazioni tra la trombosi, risultata fatale a Masserdotti, e la somministrazione del vaccino.
Ore 10:50 – Gimbe: perplessità sul mix di vaccini senza intervento Aifa – Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, ha espresso oggi la propria perplessità sulla cosiddetta sulla vaccinazione eterologa, che in occasione del richiamo prevede la somministrazione di un siero diverso rispetto alla prima dose. “Ad oggi vi sono solo quattro piccoli studi condotti su un migliaio di persone in totale, non abbiamo alcuno studio controllato e randomizzato”, ha sottolineato Cartabellotta intervenendo a Radio Cusano Campus. “Finché l’Aifa non modificherà i bugiardini, il mix di vaccini è off label”, cioè non è autorizzato dagli enti preposti.
Ore 10:30 – Vaccini: Zingaretti, agli Open day ai ragazzi è stato somministrato Pfizer – Sugli Open Day “c’e’ un gigantesco equivoco”, ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a Rai News 24. “In primo luogo l’open day sui ragazzi è stato fatto con Pfizer”, ha aggiunto l’ex segretario del Pd. “In secondo luogo, (gli Open Day) sono stati uno strumento che ha riscontrato un grande successo ma” in cui abbiamo “sempre rispettato le indicazioni sui vaccini da usare”. Secondo il presidente della Regione Lazio, “il tema e’ rispettare le indicazioni scientifiche”.
Ore 09:00 – La Cina contro il G7: non “politicizzare” l’origine del virus – L’origine del Coronavirus responsabile della pandemia di Covid-19 “è una questione scientifica” che non va “politicizzata”. Pechino risponde così al comunicato finale del G7, affidando la reprimenda a un portavoce dell’ambasciata cinese a Londra. La Cina “ha sempre mantenuto un atteggiamento aperto e trasparente e ha assunto un ruolo guida nella cooperazione con l’Oms per tracciare il virus”. Il diplomatico cinese ha inoltre obiettato che non bisogna “politicizzare” la questione, ma seguire il lavoro svolto in “maniera scientifica, obiettiva ed equa”. “Il gruppo di esperti della Cina e dell’Oms ha condotto una serie di ricerche in modo indipendente, elaborando rapporti indipendenti, seguendo le procedure dell’Oms e adottando metodi scientifici”.
Ore 08:30 – Gb, aumentano casi di contagio: rinviato di un mese il “Freedom Day” – L’aumento dei nuovi casi di Covid nel Regno Unito, a causa della cosiddetta variante indiana (variante delta, come definita dall’Organizzazione mondiale della Sanità), obbliga Londra a rinviare di quattro settimane il “Freedom Day”, inizialmente fissato dal governo britannico al 21 giugno, quando sarebbe dovuta cadere qualsiasi restrizione attualmente in vigore per arginare la pandemia. Il premier britannico Boris Johnson riferirà stasera la decisione in conferenza stampa. Altri 7.490 casi di contagio sono stati segnalati ieri nel Regno Unito, in aumento del 49 per cento rispetto alla scorsa settimana. Registrati anche otto decessi.
Ore 08:00 – Vaccini: oltre 14 milioni di italiani immunizzati con due dosi – Più di un quarto degli italiani – il 25,93 della popolazione di età superiore ai 12 anni – ha ricevuto entrambe le dosi del vaccino anti-Covid. È quanto emerge dal rapporto della struttura commissariale straordinaria per l’emergenza sanitaria aggiornato alle 6:09 di questa mattina. Ben 14.070.044 di italiani hanno così completato il ciclo vaccinale. Attualmente in Italia sono state somministrate 42.245.192 di dosi di vaccini anti-Covid, di cui 30.651.132 di Pfizer-BioNTech, 9.175.360 di Vaxzevria (AstraZeneca), 4.177.415 di Moderna e 1.742.000 Janssen (J&J).
Ore 07:00 – Draghi: “Variante indiana? Nessun ritardo nelle riaperture” – “Se ci sarà un aumento dei contagi” legato alla variante indiana “anche noi dovremo tornare alla quarantena per chi arriva dall’Inghilterra. Ma valuteremo. Per ora non c’è motivo di pensare ritardi nelle riaperture” in Italia. Lo dice il presidente del Consiglio, Mario Draghi, rispondendo alle domande dei giornalisti al termine del G7.
Covid, 40 milioni di italiani in zona bianca. Speranza: “Avanti con fiducia, ma servono ancora prudenza e legalità” – L’ordinanza firmata dal ministro della Salute riguarda altre 6 Regioni – Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e la Provincia Autonoma di Trento – che entrano nella fascia di minori restrizioni. Queste vanno ad aggiungersi alle già bianche Abruzzo, Liguria, Umbria, Veneto, Molise, Friuli-Venezia Giulia e Sardegna.
Covid, ultime notizie – Vaccini, in arrivo 55 milioni di dosi Pfizer e Moderna – Dopo lo stop ad Astrazeneca per gli under 60 e l’analoga raccomandazione per J&J. Il ministero della Salute ha emanato una circolare con le nuove misure sulla campagna vaccinale anti-Covid con le indicazioni del Cts. Il vaccino AstraZeneca “viene somministrato solo a persone di età uguale o superiore ai 60 anni (ciclo completo)”. Per persone che hanno ricevuto la prima dose di tale vaccino e sono al di sotto dei 60 anni di età, “il ciclo deve essere completato con una seconda dose di vaccino a mRNA (Comirnaty o Moderna), a 8-12 settimane dalla prima dose”. Raccomandato per gli over 60 anche il vaccino Janssen di Johnson&Johnson.
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