Covid, Pregliasco: “Possibile marcia indietro sull’addio al Green Pass”
Se i casi di Covid dovessero aumentare ancora nei prossimi giorni, potrebbe esserci una possibile marcia indietro sull’addio al Green Pass e all’obbligo delle mascherine al chiuso: lo sostiene il virologo Fabrizio Pregliasco.
Ospite della trasmissione radiofonica Un Giorno da Pecora, infatti, il direttore dell’IRCSS Galeazzi di Milano ha sottolineato l’alta contagiosità di Omicron 2, la sottovariante Covid ormai prevalente in Italia, giudicata “il 30% più contagiosa di Omicron”.
Secondo l’esperto Omicron 2 “si avvicina al morbillo e alla varicella” anche se l’esperto sottolinea che la terza dose del vaccino anti-Covid protegge “dalle forme gravi”.
Pregliasco, tuttavia, mette in guardia sui possibili pericoli derivanti dalla fine dell’obbligo delle mascherine al chiuso al momento previsto per l’1 maggio: “Se togliamo le mascherine al chiuso c’è la possibilità di una nuova ondata di contagi a giugno e luglio”.
Il virologo, quindi, chiede al governo prudenza sull’addio al Green Pass e alle restrizioni anti-Covid: “Lasciamo lo step della loro eliminazione dal primo maggio ma comunichiamo che c’è la possibilità di tornare indietro se il numero dei ricoverati e delle terapie intensive si alza come in passato”.