Covid, anche in Italia sale l’allarme per la variante Omicron Ba.5
Dopo il boom di casi registrati in Portogallo e Germania a causa della variante del Covid Omicron Ba.5, anche in Italia sale l’allarme per la diffusione della sottovariante, stimata al 13%.
Secondo i numeri forniti dall’Istituto Superiore di Sanità, a inizio maggio la diffusione di Omicron Ba.5 era allo 0,41%. Il nuovo dato, come riporta Il Messaggero, è stato ora “calcolato bioinformatici del Ceinge Biotecnologie avanzate, sulla base delle sequenze genetiche depositate dall’Italia nella banca dati internazionale Gisaid, che raccoglie le sequenze del virus Sars-CoV-2 depositate da tutto il mondo”.
“Sebbene inficiato da un elevato grado di incertezza a causa del basso numero di sequenze depositate in Gisaid, il dato italiano appare simile a quello osservato a livello globale” ha dichiarato Angelo Boccia, che ha elaborato i dati.
“In particolare, in Italia, la forma BA.5 appare in sensibile aumento, arrivando a rappresentare una frazione pari a circa il 13% del totale delle sequenze pubblicate in Gisaid nelle ultime due settimane”.
“La sottovariante BA.5 di Omicron ha fatto sensibilmente salire i contagi in Portogallo. È più contagiosa e pericolosa dell’originale variante di omicron BA.1 ed è possibile che sarà quella che dovremo affrontare in autunno” aveva dichiarato di recente il ministro della Salute tedesco, Karl Lauterbach.