Covid, il governo valuta l’estensione dell’obbligo vaccinale dopo le feste
L’obbligo vaccinale sarà esteso dal governo a nuove categorie di lavoratori dopo le festività. Lo riporta il Corriere della Sera, secondo cui saranno i dipendenti della pubblica amministrazione a contatto con il pubblico i prossimi a essere sottoposti all’obbligo, già esteso dallo scorso 15 dicembre anche al personale scolastico e alle forze dell’ordine, oltre che al personale sanitario.
L’estensione dell’obbligo vaccinale è una delle misure al vaglio del governo Draghi per affrontare l’ultima ondata di Covid-19, aggravata dalla nuova variante omicron. Il forte aumento dei contagi rilevato negli scorsi giorni e il collasso del sistema di tracciamento hanno spinto il governo a chiedere un parere al Comitato tecnico-scientifico (Cts) del ministero della Salute sulla possibile riduzione della durata della quarantena per i contatti stretti di persone risultate positive. Secondo il quotidiano milanese, l’ipotesi più restrittiva prevede al momento la riduzione della quarantena a cinque giorni, dai sette attuali, per chi è vaccinato con tre dosi, lasciando a dieci giorni il periodo di isolamento imposto ai non vaccinati.
I presidenti delle regioni vorrebbero invece di eliminare completamente la quarantena per chi ha ricevuto tre dosi e rivedere il sistema dei tamponi, destinando alla campagna vaccinale il personale attualmente dedicato alle attività di tracciamento. Dopo la decisione del Cts, che si riunirà domani, sarà anche convocato il prossimo consiglio dei ministri.