Covid, Gratteri: “Gino Strada non va bene per la sanità della Calabria”
“Gino Strada non va bene per la Sanità della Calabria”: ne è convinto Nicola Gratteri, procuratore capo di Catanzaro, che nella serata di martedì 17 novembre è intervenuto alla trasmissione Otto e mezzo, in onda su La7. Nel corso della trasmissione, infatti, Gratteri ha parlato della possibile nomina di Strada come nuovo commissario alla Sanità in Calabria, ruolo rimasto vacante dopo la rinuncia di Eugenio Gaudio.
Ruolo per il quale, secondo Gratteri, Gino Strada non sarebbe adatto: “So le cose straordinarie che ha fatto in Africa – ha dichiarato il magistrato – ma il problema in Calabria non sono gli ospedali da campo, ma le ruberie e l’acquisto dei materiali medici. C’è bisogno di un manager, non di un medico. E non c’è bisogno nemmeno di ospedali da campo come se fossimo in Afghanistan: in Calabria ci sono 18 ospedali chiusi, meglio riaprire quelli”.
Secondo Gratteri “Come commissario andrebbe bene un calabrese emigrato per fame, che ha fatto i concorsi al nord perché non ha voluto fare i concorsi deviati dalle mafie al sud, un professore universitario”. Il magistrato afferma anche di avere un nome ben preciso in mente anche se non lo rivela pubblicamente.