Covid, Galli contro la decisione di togliere l’obbligo di mascherine al chiuso
Mentre il governo si avvia a eliminare l’obbligo di mascherine al chiuso ad eccezione di alcuni luoghi, gli esperti si dividono sulla decisione dell’esecutivo: tra i contrari c’è Massimo Galli, che critica apertamente la scelta di eliminare una delle poche restrizioni anti-Covid rimaste.
“Chiediamolo al presidente del Consiglio se è giusto togliere l’obbligo della mascherina al chiuso, visto che si è beccato il Covid. Il concetto è che il dispositivo di protezione è uno strumento individuale prezioso che, seppure non ci protegge al 100% dall’infezione, comunque ci protegge parecchio. Ora pensare di togliere questa misura mi sembra più che una battaglia di libertà, una scelta miope e populista” ha dichiarato l’infettivologo all’Adnkronos Salute.
“Immaginare, con questa situazione epidemiologica, che toglierla possa essere un successo e un segno di normalità – ha aggiunto Galli – non mi pare sensato. La normalità ci sarà quando la pandemia si sarà spenta e non mi pare”.
Nella giornata di ieri, martedì 20 aprile, invece, Matteo Bassetti aveva sottolineato che: “la mascherina deve passare da essere un obbligo ad essere un presidio utilizzato in modo appropriato quando però serve. Altrimenti è una misura oggi fuori dal tempo e dalla scienza”.